Il Comune di Arezzo aderisce alla Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo che si celebra il 1ยฐ febbraio di ogni anno per conservare la memoria dei conflitti del passato e per attirare lโattenzione sul dramma che vivono i civili di tutto il mondo coinvolti in guerre e conflitti armati.
La Giornata di questโanno assume un particolare significato a causa del drammatico contesto internazionale: nell’ultimo anno sono state oltre 33mila le vittime civili coinvolte nei 31 conflitti in corso nel mondo. Un numero di vittime che non era cosรฌ elevato dal 2010, fortemente condizionato dal protrarsi del conflitto russo-ucraino e dalla recrudescenza del conflitto israelo-palestinese.
Il Comune di Arezzo ha raccolto lโinvito dellโAssociazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e dellโAssociazione Nazionale Comuni italiani (ANCI) ad aderire alla campagna โStop alle bombe sui civiliโ, illuminando di blu nella serata del 1ยฐ febbraio il monumento a Francesco Petrarca, come appello alla collettivitร e alla comunitร internazionale affinchรฉ le convenzioni, i trattati e le dichiarazioni internazionali, che giร esistono per la protezione dei civili, vengano estesi, attuati e rispettati. La Convenzione di Ginevra e i protocolli aggiuntivi, il Trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine antiuomo, la Convenzione Onu sulle bombe a grappolo, la Convenzione delle Nazioni Unite sulle armi convenzionali, la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilitร , solo per citare le principali.