“Non sono un politico di professione, ma un cittadino e un tecnico della sanità che ha scelto di prestare la propria competenza ed esperienza al servizio della comunità.
Ho sempre creduto che la politica debba tornare ad essere vicina alle persone, fatta di ascolto e di risposte concrete.
Il mio impegno quindi parte dalla sanità, perché è il cuore della mia vita professionale, ma non si ferma lì.
Credo in una Toscana che sappia dare risposte a tutti i bisogni delle persone: una mobilità moderna ed efficiente, con un traguardo fondamentale:
la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità a Rigutino, occasione storica per collegare Arezzo all’Italia e all’Europa; infrastrutture sicure e innovative, perché senza opere adeguate non c’è sviluppo;
investimenti per i giovani, le famiglie e il lavoro, per non costringere nessuno a lasciare la propria terra. Non mi candido per una poltrona:
mi candido per portare competenza, concretezza e passione dentro le istituzioni regionali.
Sono convinto che il valore di chi, come me, viene dalla società civile sia quello di sapere cosa serve davvero ai cittadini, perché quei problemi li ha vissuti in prima persona.
Il vostro supporto sarà decisivo: insieme possiamo dare voce forte e credibile alla nostra provincia e alla Toscana. Io ci metto il cuore, la mia esperienza e la mia energia.
Prima ancora che la mia presenza nella lista Casa Riformista-Giani Presidente fosse ufficializzata, ha già suscitato attenzioni e reazioni che reputo sinceramente fuori luogo.
La candidatura, infatti, non comporta nessun tipo di incompatibilità, né formale né sostanziale, e il consiglio direttivo dell’Ordine, che ho ovviamente informato, gestirà le attività in questo mese di campagna elettorale.
Il riferimento poi alla mia attività professionale mi pare una vera forzatura, visto che il mio ruolo di manager della sanità è proprio uno dei valori aggiunti che credo di poter portare con la mia candidatura e non credo che qualcuno pensi che si possono candidare solo i politici di professione e i nullafacenti.
Da oggi comincia il mio cammino di confronto con i cittadini, e non mi interessano le polemiche politiche: ai cittadini chiedo la fiducia e la forza per rappresentarli. Insieme, cambiamo passo”.
