Gran finale della rassegna “Visioni in scena” alla Casa Ivan Bruschi

Doppio appuntamento all’insegna del teatro alla Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, parte del patrimonio culturale di Intesa Sanpaolo.

Il gran finale della rassegna “Visioni in scena” prenderà il via con lo spettacolo “Piccolo come le stelle” che alle 21.00 di venerdì 14 novembre proporrà un omaggio a Giacomo Puccini, proseguendo poi con la visita inclusiva “Viaggi bestiali intorno agli oggetti” alle 16.30 di sabato 15 novembre.

Le due date sono organizzate dall’associazione Noidellescarpediverse con contributo della Fondazione CR Firenze e con collaborazioni di rumorBianc(o) e Fondazione Ivan Bruschi all’interno della terza edizione del progetto “Racconta la Casa Museo”, andando a intrecciare arte teatrale, musica, emozione e partecipazione.

Il sipario sarà aperto da “Piccolo come le stelle” della compagnia Associazione Teatro Buti dove l’autrice e attrice Elisabetta Salvatori offrirà un ritratto vero, intimo e profondo del celebre compositore lucchese.

La consultazione di oltre ottomila lettere lasciate da Puccini ha permesso di dar vita a uno spettacolo volto a descrivere la grandezza e la fragilità di un artista che insieme ai successi vedeva emergere insicurezze, timori di deludere il pubblico e di invecchiare, oltre a vicende d’amore, il tutto rappresentato da un’incalzante narrazione accompagnata dalla musica dal vivo del violinista Matteo Ceramelli.

La conclusione di “Visioni in scena” prevederà poi la visita “Viaggi bestiali intorno agli oggetti” del 15 novembre realizzata insieme all’associazione Autismo Arezzo e al progetto Calcio Champagne – Dream Team che accompagnerà all’ascolto di storie e racconti con cui immaginare paesi e culture attraverso gli oggetti della collezione Ivan Bruschi ispirati al mondo animale.

La scoperta di statue, quadri e altri cimeli permetterà di vivere il museo non solo come spazio espositivo ma anche come luogo di incontro e condivisione dove il linguaggio dell’arte diventa strumento di inclusione e partecipazione.

I posti per entrambi gli spettacoli sono limitati, dunque è consigliata la prenotazione a raccontalacasamuseo@gmail.com.

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