In occasione del Giorno della Memoria, che si celebra ogni anno il 27 gennaio a ricordo della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, sono in programma iniziative presso la sede universitaria di Arezzo.
Il 22 gennaio si terrร presso il Campus universitario del Pionta di Arezzo lโevento โLa memoria attraverso il tempo. Immagini e linguaggiโ. Lโiniziativa, con inizio alle ore 14.30 presso la palazzina Donne del campus in viale Cittadini 33, รจ organizzata dalle docenti del comparto di Slavistica: Alessandra Carbone e Yuliia Chernyshova, visiting professor da Kyรฏv e docente di lingua russa e di lingua ucraina presso il corso di laurea in Lingue per lโimpresa e lo sviluppo di Arezzo dellโUniversitร di Siena. Il pomeriggio di studi sarร lโoccasione per una ricostruzione della memoria orale delle deportate del campo di concentramento femminile di Ravensbrรผck, tristemente famoso per la prigionia di migliaia di deportate da tutta Europa, provenienti soprattutto dallโarea polacca, ucraina e russa. Ospite dellโevento la regista Lesja Kharฤenko in collegamento da Kyรฏv.
Il 25 gennaio al campus universitario del Pionta di Arezzo si terrร lโappuntamento โOltre la memoria. Nuovi approcci alla storia e allโinsegnamento della Shoahโ. Lโiniziativa, organizzata dal Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali sede di Arezzo, si terrร alle ore 16 presso lโAula 3 della Palazzina Donne della sede universitaria. Lโincontro sarร aperto dai saluti istituzionali di Alessandra Nardini, Assessora regionale allโistruzione, formazione, universitร e ricerca, impiego, relazioni internazionali e politiche di genere. Lโappuntamento ha il patrocinio della Regione Toscana.
Il 29 gennaio si terrร lโevento โShoah. Spagnaโ, con la proiezione di due documentari che raccontano l’ambiguitร del fascismo spagnolo davanti alla tragedia della Shoah. Lโincontro, organizzato dai docenti Roberta Ascarelli e Julio Pรฉrez-Ugena Partearroyo, si terrร alle ore 11.30 nellโaula 10 della palazzina Donne del campus. Il primo documentario, del 1931, รจ girato da Ernesto Gimรฉnez Caballero, dapprima filosefardita e poi ideologo del fascismo spagnolo; il secondo documentario, del 2013, illustra la posizione di Francisco Franco, che da sostenitore del nazismo e del fascismo italiano cercherร di spostarsi su posizioni piรน vicine agli Stati Uniti, usando il suo “sostegno” agli ebrei in fuga dall’Europa come biglietto da visita.