CIVITELLA โ In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra lunedรฌ 25 novembre – una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che in questa data invita i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong a organizzare attivitร volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle piรน devastanti violazioni dei diritti umani – il Palazzo comunale a Badia al Pino sarร illuminato di rosso.
โLa violenza sulle donne รจ purtroppo un tema sempre attuale โ commentano il Sindaco di Civitella in Val di Chiana Andrea Tavarnesi e lโAssessore alle Pari opportunitร Serena Nardi โ. La Giornata del 25 novembre ricorda a tutti che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani, un impedimento del principio di uguaglianza e un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana.
Questa giornata deve rappresentare un momento di riflessione e stimolare il nostro impegno per contrastare una piaga sociale che affligge la societร .
La violenza contro le donne รจ un problema che riguarda tutti, nessuno escluso, e per contrastarlo รจ necessario un impegno collettivo.
Contrastare la violenza di genere vuol dire lavorare anche sulla sensibilizzazione dei cittadini per un cambio di passo culturale e anche questโanno lโAmministrazione comunale รจ impegnata in prima lineaโ.
La Giornata internazionale per lโeliminazione della violenza contro le donne รจ stata istituita dallโAssemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999.
Lโintento dellโOnu era quello di sensibilizzare le persone rispetto a questo argomento e dare supporto alle vittime. Ogni anno, a partire dal 2000, in tutto il mondo governi, associazioni e organizzazioni non governative pianificano manifestazioni per ricordare chi ha subito e subisce violenze.
La scelta di questa data รจ in ricordo dellโuccisione delle sorelle Mirabal, avvenuta nel 1960 a Santo Domingo perchรฉ si opponevano alla dittatura del regime di Rafael Leรณnidas Trujillo.

