In queste settimane ho camminato tanto, ho incontrato centinaia di persone, ho stretto mani, ascoltato voci, raccolto sguardi.
Ho ascoltato piรน che parlato, perchรฉ credo che la politica vera nasca da lรฌ: dallโascolto, dal rispetto, dal coraggio di fermarsi davanti a chi ha qualcosa da dire.
E oggi, alla vigilia del silenzio elettorale, sento un bisogno forte di dire solo grazie.
Grazie a chi mi ha aperto la porta, a chi mi ha raccontato la propria storia, a chi mi ha regalato fiducia e sinceritร .
Grazie a chi mi ha ricordato che la politica non รจ distanza, ma presenza. ร un legame, profondo e concreto, con la propria terra.
Ogni giorno mi ha ricordato perchรฉ ho deciso di candidarmi: perchรฉ non possiamo abituarci a una sanitร che non funziona, a un lavoro che manca, a un mondo agricolo lasciato solo, a giovani che devono partire per trovare un futuro, a territori che chiedono sicurezza e ascolto.
Ho deciso di mettermi in gioco per dare voce a chi non si arrende, a chi crede ancora che la politica possa essere uno strumento di riscatto e di speranza.
La sanitร , per me, รจ il primo diritto di dignitร . In troppi mi hanno raccontato di liste dโattesa infinite, di reparti stanchi, di medici e infermieri che resistono ogni giorno con dedizione.
Non bastano parole: servono scelte coraggiose, che restituiscano dignitร a chi cura e a chi si cura.
La sanitร pubblica deve tornare a essere accessibile e umana, perchรฉ non รจ solo un servizio: รจ un atto dโamore verso la comunitร . La salute รจ vita.
Il lavoro รจ la chiave del futuro. Ho incontrato artigiani, imprenditori, donne e uomini che con fatica e orgoglio portano avanti le loro attivitร .
In ognuno di loro ho visto la stessa voglia di non mollare. A loro dico che la Regione deve essere un alleato, non un ostacolo.
Meno burocrazia, piรน fiducia, piรน sostegno a chi crea valore e dร opportunitร ai giovani: solo cosรฌ possiamo costruire un futuro vero, che resti qui, nelle nostre mani.
Lโagricoltura รจ la mia radice. Sono cresciuta tra le colline del Valdarno, e so cosa significa amare la terra, proteggerla, viverla. Lโagricoltura non รจ solo economia:
รจ identitร , รจ cultura, รจ la nostra storia. Dobbiamo difendere chi ogni giorno lavora con sacrificio e dedizione, sostenere le filiere locali, tutelare chi mantiene vivo il nostro paesaggio e il nostro cuore rurale.
Una Toscana che non difende chi la coltiva รจ una Toscana che dimentica se stessa.
E poi ci sono i giovani. La mia generazione non chiede assistenzialismo, ma opportunitร . Vuole poter credere che qui, nella propria terra, ci sia spazio per costruire futuro. Vogliamo una Regione che investa su formazione, cultura, innovazione, idee.
I giovani sono la forza piรน pura che abbiamo: ascoltarli e dar loro fiducia non รจ un gesto di generositร , รจ un dovere.
La sicurezza, infine, รจ un tema che riguarda tutti. Non รจ una bandiera, ma un diritto. Le persone devono sentirsi serene, nei piccoli paesi come nelle cittร .
Sicurezza significa presenza, significa comunitร , significa istituzioni che ci sono e non voltano lo sguardo dallโaltra parte. La sicurezza si costruisce con la vicinanza, con il rispetto, con la cura.
In questi giorni ho ricevuto tanto. Sorrisi, parole, affetto. Ho sentito che in tanti credono ancora in una politica diversa, fatta di cuore e di coerenza.
Qualunque sarร lโesito, io continuerรฒ a camminare tra le persone, ad ascoltare, a imparare. Perchรฉ questo legame con la mia terra รจ la mia radice, e da lรฌ non mi muoverรฒ mai.
ร lรฌ che ho imparato chi sono e perchรฉ ho scelto di esserci.
Le idee giovani, le radici forti: รจ da qui che tutto comincia.
Vi aspetto alle urne.
Gemma Peri โ candidata della Lega alle elezioni regionali toscane