“Frammenti di SpazioTempo”, personale di pittura di Laura Serafini

Dal 29 giugno al 27 luglio 2025 la Sala degli Ammassi, in Corso Garibaldi 26/30 a Citerna, ospita “Frammenti di SpazioTempo”, personale di pittura di Laura Serafini a cura di Marco Botti.

Domenica 29 giugno, alle ore 16.30, l’inaugurazione ufficiale alla presenza del sindaco di Citerna Enea Paladino e dell’assessore alla cultura Valentina Ercolani.

L’evento espositivo è la prima iniziativa di “Echi di donne”, rassegna estiva del Comune di Citerna per celebrare il talento, la forza, la creatività e l’empowerment femminile in diverse espressioni artistiche e culturali.

“Frammenti di SpazioTempo” è una mostra in collaborazione e con il patrocinio di Comune di Citerna, Proloco di Citerna e Piccolomuseo di Fighille. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 9 alle ore 18.

my space- Laura Serafini
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LA MOSTRA

Citerna, uno dei borghi più belli d’Italia, ospita “Frammenti di SpazioTempo”, la nuova mostra di Laura Serafini, pittrice aretina tra le più apprezzate del panorama toscano contemporaneo.

Un gradito ritorno nel territorio comunale di Citerna, dopo il “San Michele d’oro” ricevuto nel 2024 come artista dell’anno durante il 42° concorso nazionale di pittura “Fighille Arte”.

Per l’occasione Laura Serafini dialoga con la Sala degli Ammassi del Comune di Citerna, uno degli spazi espositivi più suggestivi della Valtiberina, attraverso lavori di varie dimensioni, in parte inediti.

Negli ultimi anni l’indagine della pittrice ha portato i suoi tracciati terrestri a evolversi in mappe celesti.

Le opere sono proposte al pubblico come fermi immagine di un lungo percorso nel tempo e nello spazio, alla ricerca della consapevolezza di sé in tutte le dimensioni possibili, quindi fisiche, psicologiche e spirituali.

Accanto a tele, tavole e carte dipinte con tecnica mista, l’artista presenta alcune installazioni con le quali il visitatore può interagire e connettersi alla sua intensa poetica.

Laura Serafini è nata a Subbiano nel 1965. Inizia la carriera artistica da autodidatta e approfondisce la conoscenza delle tecniche frequentando corsi di pittura, scultura, disegno dal vivo e nudo dal vero.

Il cuore della sua ricerca artistica ruota attorno alla costruzione dell’identità, un viaggio intimo, distintivo e sorprendente alla scoperta di se stessa e dell’universo femminile.

Lo stile figurativo è in costante evoluzione, caratterizzato dall’uso peculiare della carta, simbolo di racconto, tempo e leggerezza, che diventa la tela su cui la pittrice disegna la complessa trama di fili che connettono corpo e anima.

Carte tecniche, cartamodelli e mappe accolgono un dna tracciato sulla pelle e reso visibile con linee, numeri, parole e punti.

Queste rappresentazioni visive diventano chiavi per decodificare un’identità umana profonda, complessa e sfaccettata, in cui la donna è spesso la protagonista privilegiata della ricerca. 

Nelle opere i corpi e i volti in cerca del sublime sorgono lievi dal tracciato tecnico, liberi di interagire con il supporto senza mai dominarlo: china, carboncino, acquerelli e media trasparenti permettono ai livelli di sovrapporsi e confondersi in un gioco affascinante di segni e immagini.

Un continuo dialogo tra la predeterminazione di ciò che siamo e il libero arbitrio di diventare ciò che vogliamo, mentre la nostra vita fluisce.

Attraverso un disegno puro, monocromatico, fatto di dettagli, ombre e spazi vuoti, la rielaborazione delle carte tecniche in senso antropologico le tramuta in rappresentazioni identitarie grazie a un linguaggio inconfondibile.

Laura Serafini vive e lavora ad Arezzo. Dal 2007 espone con successo in mostre personali e collettive, rassegne d’arte e fiere nazionali e internazionali.

Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche, come quella del Piccolomuseo di Fighille, e sono esposte in permanenza a Silviarossi Art Gallery di Bibbiena e Galleria Sensi Arte di Colle di Val d’Elsa.

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