La FP Cgil ha firmato oggi il contratto integrativo della Fondazione Guido d’Arezzo. “E’ il primo della Fondazione e anche il primo in Toscana – annuncia Giacomo Nebbiai, dirigente e componente della Segreteria della Fp Cgil provinciale.
Il contratto nazionale di riferimento è quello di Federculture, la federazione di aziende, società, enti che si occupano di cultura, turismo, servizi, sport e tempo libero”.
L’accordo interessa i dipendenti della Fondazione e ha validità triennale, cioè fino al 31 dicembre 2027 per gli aspetti normativi e annuale per l’aspetto economico con scadenza alle fine di quest’anno.
I principali temi trattati includono regolamentazioni su orari di lavoro, lavoro supplementare e straordinario, notturno e festivo, banca ore, flessibilità, indennità, premio di risultato, ferie, permessi e telelavoro.
“Questo importante risultato – aggiunge Nebbiai – riflette un confronto durato più di un anno, portato avanti con la collaborazione del delegato Cgil della Fondazione Sabatino Marchi e del Direttore della Fondazione stessa, Lorenzo Cinatti, che voglio ringraziare pubblicamente.
La firma di questo contratto testimonia l’impegno e la condivisa consapevolezza che, per garantire servizi culturali di qualità, è fondamentale valorizzare il personale della Fondazione.
Adesso auspichiamo che questa metodologia di confronto possa essere adottata anche dalla Fondazione gemella, la Arezzo Intour”.