Estra e licei di Arezzo insieme per un convegno contro le mafie al Teatro Petrarca

Estra Spa, con forti radici in Toscana e particolarmente ad Arezzo รจ oggi una realtร  nazionale collocandosi fra i primi gruppi industriali italiani per vendita di energia e distribuzione gas. Da tempo supporta progetti didattici nelle scuole parlando di transizione ecologica, senza dimenticare i principi della trasparenza e della correttezza. Estra nel tempo ha realizzato e contribuito alla realizzazione di importanti progetti di carattere sociale, culturale e ambientale per sensibilizzare le comunitร  sullโ€™utilizzo sostenibile delle risorse naturali, sullโ€™importanza di queste pratiche per il benessere dei cittadini e per il territorio.

In questโ€™ottica si colloca il Progetto โ€œNOI RAGAZZI SIAMO ESTRANEI ALLA MAFIAโ€ dove Estra, con la collaborazione del Liceo Vittoria Colonna di Arezzo e lโ€™Associazione fiorentina โ€œLโ€™Arte di Apoxiomenoโ€, ha coinvolto le Scuole Secondarie di Secondo grado di Arezzo con un ciclo di quattro Masterclass dedicate alla lotta alla mafia.

Gli stessi studenti hanno sollecitato questo argomento a loro in parte sconosciuto ed Estra ha risposto positivamente stimolando lโ€™interesse dei giovani nei confronti di una realtร  di fronte alla quale non si deve essere spettatori passivi, bensรฌ sentinelle della legalitร  del futuro.

Lโ€™educazione alla legalitร  deve costruire non soltanto la premessa culturale indispensabile, ma anche un sostegno operativo quotidiano, affinchรฉ lโ€™azione di contrasto possa radicarsi saldamente nella conoscenza e nella cultura dei giovani e conseguire, cosรฌ, risultati positivi e duraturi nella lotta al fenomeno della criminalitร  organizzata.

รˆ necessario far in modo che si sviluppi la consapevolezza che valori come la dignitร  e la libertร  vadano voluti e protetti.

Chiara Colosimo, presidente della commissione parlamentare bicamerale antimafia, recentemente ha dichiarato che: โ€œLa diffusione della cultura dellโ€™antimafia deve iniziare dalle nuove generazioniโ€.

Il suo appello รจ stato raccolto e rilanciato con questo progetto che ha visto protagonisti e testimoni della recente lotta alla Mafia, presenti tra i ragazzi con la consapevolezza che la piรน grande nemica della mafia รจ la conoscenza ed รจ per questo che con il presente format abbiamo inteso mettere al corrente il piรน possibile i giovani dellโ€™esistenza e della persistenza delle numerose organizzazioni criminali, non dimenticando lโ€™altra ereditร  lasciataci da Paolo Borsellino: โ€œPotrei anche morire da un momento allโ€™altro, ma morirรฒ sereno pensando che resteranno giovani come voi a difendere le idee in cui credono: ecco, in quel caso non sarรฒ morto invanoโ€ (Siracusa 1990).

Il progetto ha avuto lo scopo di portare allโ€™attenzione, sia dei docenti che degli studenti, su quanto la mafia abbia inciso negativamente circa lโ€™esistenza di singoli attori, ma soprattutto quanto essa sia stata determinante sul tessuto sociale che ha inquinato, offrendo, rispetto al fenomeno, una visione non solo personale ma Professionale ed Oggettiva.

Argomenti che sono stati sviluppati:

  • Individuare quali siano le aspettative sociali verso questo fenomeno;
  • Analizzare e descrivere il diverso punto di vista e il differente approccio che spesso viene posto in essere anche dai media.

Eโ€™ stato creato un momento di confronto con i ragazzi, offrendo loro la possibilitร  di suggerire argomenti di approfondimento. Esternazione di aspetti esperienziali, familiari, privi di alcun fondamento scientifico, mirati e rendere piรน comprensibile la realtร  del fenomeno mafioso.

Per tale motivo hanno aderito al Format:

  • 24 febbraio 2024: Rosaria Costa, vedova di Vito Schifani, caduto, insieme ad altri suoi colleghi, nella strage di Capaci che uccise i Giudici Falcone e Morvillo;
  • 1ยฐ marzo 2024: Il Prefetto Mario Mori e il Colonnello dei carabinieri De Donno, responsabili dei Ros dellโ€™Arma dei carabinieri nel momento piรน caldo della lotta alla mafia;
  • 16 Aprile: Monika Dobrowolska, vedova del sostituto Commissario della Polizia di Stato, Roberto Mancini, che per primo denuncio lโ€™esistenza della โ€œterra dei fuochiโ€;
  • 29 Aprile: Vigili del fuoco di Firenze, intervenuti la notte dellโ€™attentato di Via dei Georgofili e lโ€™Associazione vittime;

A conclusione di questo interessante ed emozionante percorso รจ stato organizzato il Convegno che si terrร  il 7 maggio p.v. presso il Teatro Petrarca di Arezzo, con inizio alle ore 10. Al Convegno sono stati invitati tutte le Scuole di secondo grado di Arezzo, oltre le Autoritร  civili, militari e religiose della cittร .

Hanno giร  confermato la loro adesione la Presidente della Commissione antimafia On. Chiara Colosimo, il presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertร  On. Felice Maurizio Dettore, Don Tonino Palmese, giร  presidente Libera Campania, oggi Garante dei detenuti del Comune di Napoli e il Presidente di Estra Spa Francesco Macrรฌ.

Il progetto รจ supportato anche da European Institute Falco Investigazioni di Arezzo, Audi Autocentro Giustozzi di Arezzo, Circolo Tennis Giotto di Arezzo.

Fonte: Ufficio Stampa Estra

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