โHo letto con interesse lโintervista rilasciata a un quotidiano locale dallโimprenditore proprietario dellโarea Lebole. Tanti i temi e le considerazioni, filtrati attraverso un excursus storico che coinvolge, tra gli altri, anche le ultime amministrazioni comunali. Sono infatti coinvolti e chiamati in causa alcuni degli attori piรน rilevanti che la cittร puรฒ vantare, sia da un punto di vista economico e di rappresentanza categoriale sia da un punto di vista istituzionale. Di fronte alle parole di Carrara, tuttavia, due cose non possono essere piรน accettate: il silenzio e la mancanza di azione. Chiedo pertanto un chiarimento per sapere come sono andate e come stanno andando le cose e che i protagonisti coinvolti trovino i modi e i tempi per addivenire a una soluzione organica condivisa che restituisca un senso e una prospettiva al futuro sviluppo dellโarea e della cittร . Quel che รจ certo, a oggi, รจ che ci stiamo caricando di una grave responsabilitร : rischiamo di lasciare in ereditร ai nostri figli una situazione degradataโ.
Ufficio Stampa Comune di Arezzo