di Stefano Pezzola
Il nostro coraggio illuminerร le loro paure.
โLa multinazionale Pfizer-Biontech ha scelto Genova, unica cittร in Italia, per uno studio sui vaccini anti-covid. Sono tre i Paesi coinvolti, 20 i centri di ricerca tra i quali l’unico italiano รจ quello diretto dal professor Giancarlo Icardi, direttore del dipartimento di Igiene dell’ospedale policlinico San Martino.
A Genova hanno giร aderito 150 volontari. In pratica chi parteciperร alla ricerca dovrร rispondere ad alcuni test sullo stato di salute nell’arco di due anni dopo la somministrazione delle due dosi di vaccino.
Inizialmente i questionari verranno distribuiti alle settimane uni, due, quattro, sei e otto dopo la prima e la seconda dose e poi ogni tre mesi fino al completamento dello studio. Chi parteciperร al progetto riceverร un compenso di 171 euro totaliโ (fonte Ansa: https://www.ansa.it/liguria/notizie/2022/01/20/vaccini-pfizer-sceglie-genova-per-studio-su-effetti-collaterali_0427185e-f84e-4cee-8bf4-03b818dd3ed0.html)
In altre parole oggi Pfizer BioNTech ha comunicato di aver identificato la cittร di Genova per uno studio sugli effetti collaterali dei farmaco โvaccinoโ Comirnaty.
Ordine per cui – sempre applicando il sillogismo aristotelico – possiamo serenamente affermare che esistono reazioni avverse anche nel nostro Paese e che a tuttโoggi, dopo 13 mesi di inoculazione di massa con quasi il 90% della popolazione raggiunta โ e costretta a firmare il consenso informato โ il produttore ha deciso di iniziare a raccogliere dati.
Vale la pena soffermarsi sul fatto che lo studio riguarderร la prima e la seconda dose (nel comunicato non si fa menzione al booster).
Negli Stati Uniti invece รจ possibile controllare fin dallโinizio il lotto del vaccino ricevuto!
Del resto recandoci al supermercato, districandoci tra gli scaffali, poniamo sempre molta attenzione alle scadenze dei prodotti che stiamo per acquistare.
Le confezioni di latte, yogurt, carne e tanto altro sono sempre verificate con attenzione.
Non รจ mai simpatico trovare nel proprio frigorifero un delizioso yogurt al pistacchio che vorresti mangiare in un sol cucchiaio, scaduto magari da dieci giorni.
Nessuno e ripeto nessuno nel nostro Paese, senza temere smentita alcuna, si รจ invece preoccupato di verificare il numero del lotto e la scadenza del vaccino che ha ricevuto.
Un dato che โdovrebbeโ โ il condizionale รจ dโobbligo in questo nuovo Truman Show โ essere stato consegnato a tutti i cittadini che si sono recati agli hub vaccinali.
Una lettera con indicato il nome del vaccino, la data di inoculazione, il numero del lotto e la scadenza.
Orbene, se siete tra i fortunati che non buttano via mai nulla, in special modo le cose importanti, recuperate quel documento e proviamo a fare un esperimento scientifico.
Raggiungete il seguente link:
non temete i virus sono da tuttโaltra parte, e cliccate sul vaccino che avete ricevuto.
Inserite il numero del lotto sul campo โEnter Pfizer Batch Codeโ .
La risposta purtroppo sarร โYour batch is not foundโ semplicemente perchรฉ il database contiene soltanto i dati americani, figuriamoci se in Europa ci โsporchiamoโ le mani per fornire strumenti di controllo e verifica.
E il comunicato stampa di Pfizer BioNTech di oggi ne รจ una prova schiacciante.
Ma se non inserirai nessun numero di lotto, Ti appariranno tutti i lotti ordinati in numero decrescente.
Decrescente rispetto a che cosa?
Agli eventi avversi, alle morti da vaccino e alle disabilitร da vaccino, ma non solo.
Un esempio รจ dato dal lotto EK9231 che detiene il non invidiabile record di 3412 reazioni avverse, 48 decessi, 51 disabilitร e 37 malattie gravi.
I dati sono estrapolati dal VAERS โVaccine Adverse Event Reporting Systemโ.
Per approfondire visita:
In Europa come detto questa verifica non puรฒ essere effettuata, in Italia poi che siamo il laboratorio sperimentale vaccinale del mondo figuriamoci!
Non rimane che auspicare di aver ricevuto un lotto che stia stabilmente nella parte bassa della classifica.
Lโinizio tardivo della studio presso lโOspedale San Martino di Genova, confidando che sia eseguito con onestร , correttezza e con i dovuti controlli โ anche se รจ facile intuire che lo sponsor sarร come sempre BioNTech e il patrocinante Pfizer con buona pace del conflitto di interessi โ potrร forse fotografare le reazione avverse subite dai 150 pazienti volontari con il loro gettone di presenza pari ad Euro 171,00.
La domande perรฒ nasce spontanea.
E tutte le reazione avverse, decessi, disabilitร correlate allโinoculazione del farmaco โvaccinoโ Comirnaty dal 27.12.2020 ad oggi ad una gran parte di pazienti tuttโaltro che volontari, chi le studierร , analizzerร e soprattutto si farร carico dellโindennizzo?
Non dite lo Stato perchรฉ altrimenti siete veramente degli sciocchi.
Nel cercare di dialogare con persone intrise di luoghi comuni e di televisione, ovvero di frasi fatte di propaganda, si spendono molte energie ma mai come in questo momento รจ necessario un impegno collettivo per ristabilire una comunicazione empatica, una relazione consapevole con gli altri che affondi le radici nellโanima, nello spirito, tesa a costruire un ponte fatto di coraggio che illumini le paure.
Eโ necessario resistere ad ogni forma di aggressivitร e di provocazione, risvegliare il senso critico che รจ in ognuno di noi e che questo potere corrotto ha schiacciato, per certi versi annientato.
Risvegliare alla vastitร !
I nostri amici fatti sprofondare nella palude delle paure, delle ansie, delle angosce, dentro una narrazione distopica e contro il genere umano, debbono essere riaccompagnati verso un territorio di dignitร , che parte innanzitutto dal porsi delle domande e coltivare dei dubbi.
Una dignitร che questo governo sta provando a ridurre alle richieste di ristori, di sussidi e di contributi per il pagamento delle bollette.
Elemosine.
A qualcuno piace stare in questa situazione, si sono arredati la loro cella, la loro piccola cella buia che รจ fatta della routine quotidiana, della sicurezza che dร il non rischiare, la sicurezza che dร il lasciare che siano gli altri a decidere per noi.
Questo non รจ un vivere degno!
Siamo stati sottoposti ad un test di resistenza, un test forse per saggiare la nostra capacitร di rispondere con il bene al male.
In fondo quando sei offeso al punto tale che anche rischiare la vita non ha piรน importanza perchรฉ questa offesa non puรฒ essere mondata in altri modi, e sei disposto a rischiare tutto quello che hai per resistere al male, non puoi che sentire ancora piรน forte questo dovere di riaffermare il bene.
Ogni giorno, passo dopo passo, parola dopo parola.
Questa calata degli inferi sulla terra io non lโho accettata fin dallโinizio!
In questa battaglia o si fa parte della cura o si fa parte della malattia, oggi non esiste via di mezzo.
Anche il restare a guardare, il non fare nulla, รจ parte sostanziale della malattia.
Alla fine poi non si potrร di โguarda che io non ho fatto niente, non cโentro nulla con tutto questoโ.
Oggi un quotidiano nazionale portavoce del governo titola โvaccino Covid, distanziamo i richiami per evitare la paralisi immunitariaโ.
Che cosa diamine debbono scrivere di piรน per ottenere un sussulto di coscienza, di senso critico, di presa dโatto collettiva che qualcosa non รจ andato per il verso giusto?