Un micromotore per il trattamento dei pazienti con piede diabetico ad alto rischio. A donarlo alla Diabetologia dellโospedale San Donato di Arezzo, diretta dalla dottoressa Alessia Scatena, sono stati Calcit Arezzo e Afant (Associazione Farmacisti non titolari).
ยซร un dispositivo importante per il nostro reparto, destinato i pazienti con piede diabetico ad alto rischio che sono seguiti dalla nostra struttura โ spiega la dr.ssa Alessia Scatena, direttrice UOC Diabetologia PO Arezzo -. Il dispositivo viene impiegato per la prevenzione secondaria su quei pazienti che hanno avuto ulcere degli arti inferiori, per la prevenzione delle recidive. Ringrazio il presidente del Calcit, Giancarlo Sassoli, e la presidente di Afant, Francesca Granelli, per questa donazione che riveste un ruolo essenziale per la nostra attivitร e i nostri pazientiยป.
ยซQuesto dispositivo โ aggiunge la dr.ssa Silvia Magi, Podologa PO Arezzo – viene impiegato per il trattamento di stadi pre-lesivi, patologie ungueali e alterazioni dellโappoggio plantare dovuti al piede diabetico. Dopo una ulcerazione il rischio di recidiva, durante il primo anno, arriva fino al 40 per cento, durante i primi 3 anni fino al 60 per cento e durante i primi 5 anni fino al 65 per centoยป.
ยซIl rischio di sviluppare piede diabetico arriva fino al 34 per cento per un paziente con diabete e purtroppo ci sono ancora ritardi nella diagnosi e nellโinvio allโambulatorio dedicato presso lโOspedale San Donato di Arezzo โ puntualizza Alessia Scatena โ e questo comporta un allungamento dei tempi nel trattamento delle lesioni ulcerative agli arti inferiori, un maggior impiego di risorse ed un aumento del rischio di amputazioni maggiori. La sensibilitร al problema รจ difforme nel territorio della Asl Toscana Sud Est e per ovviare a questa situazione sono al vaglio progetti sul territorio, come da indicazione PNRR, che ci consentiranno di diffondere maggiormente la conoscenza della patologia, permettendo una diagnosi tempestiva e un invio piรน precoce al centro di riferimento, ottimizzando le risorse, aumentando la probabilitร di guarigione e riducendo il rischio di amputazioni maggioriยป.