Il mondo della moda piange la scomparsa di Davide Renne che dal primo novembre era diventato direttore creativo di Moschino.
Toscano doc, nato a Follonica, classe 1977, Renne è morto oggi a Milano per un malore, dopo essere stato stato ricoverato pochi giorni fa per un improvviso problema cardiaco.
Subito dopo la laurea ha lavorato presso Alessandro Dell’Acqua, il suo primo maestro e mentore nella moda.
Si è poi trasferito da Gucci dove ha passato due decenni straordinari come Head Designer for Womenswear.
Gli ultimi otto anni di quel periodo li ha trascorsi insieme ad Alessandro Michele che gli insegnato a sognare in grande, incitandolo ed aiutandolo a realizzare i propri sogni.
‘La moda, come la vita, ci dà modo di scoprire noi stessi. Non mi piace la moda che detta risposte, sono più propenso a trovare la domanda giusta, poi le risposte arriveranno nel dialogo dello stilista con il pubblico: la moda è, per sua stessa natura, fatta su misura. Prendere il timone della casa creata da un genio del design italiano e dell’arte contemporanea è un onore che non prendo alla leggera” aveva ricordato Davide Renne in occasione della nomina a direttore creativo di Moschino.
“Non ci sono parole per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico – ha dichiarato Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe, società controllante Moschino – Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo. Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto.
