Covid-19: diciamocelo, qualcosa non torna

โ€œMeglio allargare il piรน possibile il Green Pass come incentivo a vaccinarsiโ€ afferma il dr. Massimo Galli.

โ€œMeglio allargare il piรน possibile il Green Pass come incentivo a vaccinarsiโ€ afferma il dr. Massimo Galli.

Eโ€™ dโ€™uopo ricorda che vale ancora, nel nostro paese, quella parte dellโ€™art. 32 Cost. in cui si precisa che โ€œnessuno puรฒ essere obbligato a un determinato trattamento sanitarioโ€ in mancanza di una legge che lo imponga.

Questo significa che non si puรฒ piรน accusare il non vaccinato di danneggiare gli altri con la propria scelta di non vaccinarsi.

Non esiste infatti alcuna responsabilitร  per conseguenze che derivano dallโ€™esercizio di un diritto costituzionalmente valido.

Si i danni che conseguono allโ€™esercizio di un diritto sono cosรฌ gravi come quelli di una pandemia perchรฉ allora lo Stato non ha convertito il diritto di non vaccinarsi in un obbligo a farlo?

Due soltanto sono le risposte di buon senso.

Quei danni non sono cosรฌ gravi.

I vaccini che dovrebbero evitarli non offrono sufficienti garanzie a uno Stato che volesse imporli per legge.

O probabilmente entrambe le cose che hanno cosรฌ spinto il nostro Paese alla soluzione del green pass, un espediente che nulla ha a che vedere con la tutale della salute pubblica, con il quale il governo, sapendo di non avere i requisiti per poter imporre per legge la vaccinazione, sta provando ad ottenere un risultato simile a quello che avrebbe ottenuto con lโ€™obbligo di legge, ossia la vaccinazione di piรน persone possibili, maย senza assumersiย gli oneri amministrativi e penali che lโ€™imposizione di un obbligo esplicito gli avrebbe richiesto.

Allora perchรฉ non ammetterlo?

In Italia il vaccino รจ di fatto obbligatorio, ma senza che al cittadino siano assicurate quelle garanzie costituzionali comunque previste per qualunque altro obbligo di legge.

Se la vaccinazione di massa secondo la narrazione ufficiale รจ davvero lโ€™unica strada percorribile, come รจ possibile soltanto pensare che lโ€™interesse collettivo sia maggiormente tutelato non da una legge ad hoc del parlamento che obblighi alla vaccinazione, bensรฌ inserendo obblighi โ€œrelativiโ€ come il green pass, esasperando buona parte dei cittadini, mettendoli allโ€™angolo e confidando che cedano alle pressione ed alle minacce?

Diciamocelo, qualcosa non torna!

Quando รจ in gioco lโ€™interesse della collettivitร  e non soltanto dellโ€™individuo, un determinato comportamento non puรฒ essere semplicementeย raccomandatoย come dovere morale, ma devโ€™essereย impostoย per legge.

Assicurare lโ€™interesse della collettivitร , infatti, non รจ compito del singolo cittadino, ma del governo o del parlamento.

Cosa distingue, in termini di sicurezza e di efficacia, i vaccini anti-Covid dai vaccini che lo Stato prevede giร  come obbligatori?

Anche in questo caso due sono le risposte possibili.

I vaccini anti-Covid sono raccomandati non per lโ€™interesse della collettivitร  ma per altre ragioni.

Non sono affatto cosรฌ sicuri ed efficaci come si va raccontando.

Insomma, se il Covid รจ una pandemia ovvero unโ€™emergenza sanitaria, come mai i vaccini che potrebbero liberarcene rimangono ancora oggi giuridicamente facoltativi?

Ma in fondo รจ soltanto tutta colpa dei NoVax e della loro incapacitร  di assumersi responsabilitร  a tutela della collettivitร .

Forse varrebbe la pena rispondere a questo semplice quesito.

Perchรฉ la responsabilitร  dei contagi continua ad essere addebitata soltantoย sui non vaccinatiย anzichรฉ su un governo che pur potendo il problema con una legge che li obblighi a vaccinarsi, continua a giocare irresponsabilmente con la salute pubblica con espedienti come il green pass?

Proviamo a fornire anche in questo caso una risposta di buon senso.

I vaccini anti-Covid non sono raccomandati per la tutela della salute pubblica e per lโ€™interesse collettivo ma per altre ragioni.

 

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