La Provincia di Arezzo, con il partenariato dellโAssociazione Pronto Donna e dellโUfficio Scolastico ambito Territoriale di Arezzo, organizza il Convegno โBullismo e cyberbullismoโ che si terrร mercoledรฌ 7 febbraio presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo.
Lโiniziativa fa parte delle attivitร del progetto ” Bullismo e cyberbullismo: azioni in Rete per prevenire e contrastare un fenomeno in crescita” inserito nellโambito di Giovanisรฌ progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei Giovani.
Il Consigliere Provinciale Cinzia Santoni, con delega alle Pari Opportunitร dichiara :
“Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, si sviluppa per lโampio utilizzo dei mezzi di comunicazione online, quali pc, smartphone, tablet ecc., da parte di preadolescenti e adolescenti. Per la sua complessitร , per la violenza e per i danni psico fisici che comporta, impone una grande attenzione da parte di tutti gli adulti significativi nella vita della vittima: insegnanti, amici, medici e in primis i genitori ed il nucleo familiare nel suo complesso. Secondo i piรน recenti dati in Italia, il fenomeno del bullismo e cyberbullismo, presenta numeri piรน elevati di vittime nelle zone maggiormente disagiate culturalmente ed economicamente con percentuali superiori per le ragazze. Il convegno intende approfondire gli aspetti legali, medici, pedagogici del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo e dare lo spunto per una lettura di genere alla tematica con una particolare attenzione a come le differenze socio-culturali tra il maschile e il femminile entrano in gioco negli episodi di violenza tra pari.Il progetto, oltre al convegno iniziale, prevede la formazione del personale docente, con particolare attenzione ai referenti per il bullismo, laboratori con gli/le studenti/sse e delle Scuole Medie Inferiori e Superiori attraverso lโutilizzo della metodologia della Peer Education , una formazione ai genitori degli studenti/tesse delle Scuole Medie Inferiori e un convegno finale in cui verranno illustrati e diffusi i risultati previsti dal progetto.”