Prosegue con successo la collaborazione tra il Comune di Arezzo e la Fraternita dei Laici per garantire alla cittadinanza – con particolare attenzione alle persone straniere e alle fasce sociali più fragili – un punto di riferimento concreto per l’accesso alle politiche d’integrazione.
Lo sportello, già attivo presso lo Sportello Unico di piazza Amintore Fanfani, continua a offrire supporto personalizzato nella compilazione di domande per l’accesso a servizi pubblici, benefici economici, bandi e altre opportunità.
Un servizio che ha già ricevuto un riscontro molto positivo da parte degli utenti per l’efficacia e la qualità dell’assistenza fornita, anche grazie all’intervento di mediatori linguistici.
A partire da lunedì 14 luglio, inoltre, il palazzo di Fraternita ospiterà due volte al mese minicorsi monografici gratuiti della durata di due ore, dedicati all’utilizzo dei principali portali informatici pubblici (SPID-CIE, INPS, Agenzia delle Entrate, ANPR, Toscana Salute), con l’obiettivo di fornire competenze digitali essenziali per l’accesso ai servizi online tramite smartphone, mezzo oramai a disposizione di tutti.
“Siamo estremamente soddisfatti – dichiara l’assessore all’immigrazione, integrazione e pari opportunità Giovanna Carlettini – di poter proseguire questa collaborazione con la Fraternita dei Laici.
È un esempio concreto di come istituzioni e realtà storiche del territorio possano lavorare insieme per non lasciare indietro nessuno, offrendo strumenti reali di inclusione, autonomia e cittadinanza attiva”.
“Con slancio il magistrato e il primo rettore – aggiunge Pier Luigi Rossi – partecipano a questo servizio, in linea con il nostro statuto che vuole realizzare come obiettivo primario della Fraternita dei Laici la tutela sociale e culturale della comunità aretina”,
Per informazioni su orari dello sportello e modalità di partecipazione ai corsi è possibile consultare il sito del Comune di Arezzo https://www.comune.arezzo.it/digitabile-mini-corsi-monografici-sullutilizzo-dei-portali-digitali-della-pa oppure rivolgersi a sportello.integrazionear@gmail.com o alla Fraternita dei Laici al numero 057524694.