Una notizia choc scuote la città di Arezzo:
i treni Frecciarossa potrebbero presto non fermarsi più in città. 
È questo l’allarme lanciato dal Comitato SAVA (Stazione AV Arezzo), che ieri ha ricevuto conferme preoccupanti da alcuni tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Secondo quanto appreso, il progetto della nuova stazione a Creti sarebbe ormai in fase di progettazione avanzata, e la sua presentazione ufficiale sarebbe imminente.
Una prospettiva che il Comitato definisce “un grave danno per Arezzo e per l’intero territorio provinciale”, poiché una stazione AV a Creti — situata in una zona periferica e difficilmente raggiungibile — rappresenterebbe un disservizio per la maggior parte dei cittadini, compresi quelli dell’Alto Tevere.
 “Realizzare la fermata dell’Alta Velocità a Creti significherebbe isolare Arezzo e penalizzare migliaia di pendolari e viaggiatori”, afferma il Comitato. “Serve una visione che valorizzi il ruolo strategico della nostra città, non che lo indebolisca”.
Il Comitato SAVA auspica che la firma del protocollo d’intesa tra Toscana e Umbria possa rappresentare un punto di svolta e bloccare questa folle idea, restituendo centralità e dignità ad Arezzo nel sistema dell’Alta Velocità.


