Arezzo si prepara a ospitare le celebrazioni garibaldine 2023. La figura dellโeroe dei due mondi sarร al centro di unโarticolata serie di eventi, in programma in vari luoghi della cittร , venerdรฌ 21 e sabato 22 luglio. Le celebrazioni sono promosse dalla sezione di Arezzo dellโAssociazione nazionale veterani e reduci garibaldini (Anvrg), con il patrocinio della regione Toscana, della provincia e del comune di Arezzo.ย ย
Il filo conduttore dellโiniziativa รจ quello di commemorare il passaggio di Garibaldi e Anita nella cittร di Arezzo, avvenuto proprio il 22 luglio 1849.
Primo appuntamento รจ, dunque, venerdรฌ 21 luglio, alle ore 17.30, presso lโauditorium Aldo Ducci, in via Cesalpino, dove, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, sarร proiettato il film La versione di Anita, per la regia di Luca Criscenti.
Il film รจ unโanalisi rigorosa e attenta, compiuta attraverso studi biografici, sullโeroina dei due mondi ed รจ stato realizzato toccando numerose location in Italia e allโestero. Il docufilm, con una chiave inedita e un linguaggio moderno, porta a rileggere una vicenda storica da riscoprire.
Il secondo appuntamento รจ, invece, previsto sabato 22 luglio, alle ore 9.30, in via Divisione Garibaldi, ad Arezzo, dove รจ in programma la commemorazione dellโ80ยฐ anniversario della Divisione partigiana militare Garibaldi, a cura della sezione di Arezzo dellโAnvrg, con la presenza di Paola Fioretti, in rappresentanza della federazione regionale toscana della stessa associazione.
Nella circostanza รจ prevista la scopertura di un medaglione in bronzo celebrativo della medesima Divisione militare partigiana, alla presenza delle autoritร . Seguirร lโesecuzione di alcuni brani da parte della banda musicale La Tramontana di San Giustino Valdarno e la consegna delle medaglie commemorative, coniate per lโoccasione, ai discendenti della formazione partigiana presenti e agli organi istituzionali.ย ย ย
La Divisione partigiana militare Garibaldi nacque dalla fusione delle divisioni ยซTaurinenseยป (alpini) e ยซVeneziaยป (fanteria), le quali scelsero di combattere il nemico nazifascista nella regione del Montenegro alle dipendenze operative dellโEsercito popolare di liberazione jugoslavo โ dallโautunno del 1943 alla primavera del 1945. Si tratta di circa ventimila soldati italiani che, dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, decisero di non arrendersi e di aderire alla Resistenza jugoslava. Un’esperienza eroica e drammatica, che si concluse nel marzo 1945 con il rientro a casa di meno della metร dei primi partigiani. Questa cerimonia contribuisce, dunque, a dare il giusto riconoscimento alla memoria dei partigiani garibaldini.