Si appresta a tornare a nuova vita il complesso di SantโAgostino che, al termine dei lavori di restauro e messa in sicurezza, aprirร le sue porte ai castiglionesi in unโinedita veste di polo culturale-congressuale.
8 mesi di lavoro, il prossimo 7 giugno aprirร ufficialmente il cantiere che dovrร chiudere entro il 20 febbraio 2025, duranti i quali sono previsti una serie dโinterventi, tra i quali, tinteggiatura interna, restauro infissi, revisione impianto elettrico, trattamento pavimentazione oltre che il restauro della scalinata esterna e il sacrato.
Ex convento di eremiti agostiniani costruito intorno alla metร del 1300, la chiesa รจ stata protagonista di un drammatico crollo causato dalla caduta di un fulmine che, nella notte tra il 31 agosto e il 1ยฐ settembre 2014, ha portato al collasso di buona parte della copertura dellโedificio e alla lesione del paramento murario esterno della guglia del campanile.
Dopo i primi interventi urgenti di messa in sicurezza, e i successivi lavori per il rifacimento della copertura e il risanamento conservativo del campanile, realizzati tra il 2018 e il 2020, il complesso di SantโAgostino รจ oggi al centro di unโulteriore azione di consolidamento e restauro che interesserร , come detto, oltre alle strutture parietariali e lโimpianto elettrico, anche le pavimentazioni interna, del corridoio, del sagrato e della gradinata di accesso. Una serie di opere che, anche attraverso il contributo ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, consentiranno il pieno recupero delle funzionalitร della chiesa entro la fine del 2028.
“Siamo orgogliosi di contribuire al restauro del complesso di SantโAgostino, un progetto che non solo preserva un importante pezzo del nostro patrimonio storico, ma lo trasforma anche in un centro polifunzionale di grande valore culturale e sociale per la comunitร ” dichiara Andrea Sassi, membro del Comitato dโIndirizzo di Fondazione Cassa Di Risparmio di Firenze per la Provincia di Arezzo.
Gli interventi in programma permetteranno allโedificio, vero e proprio gioiello storico castiglionese, di diventare un centro polifunzionale, grazie ad una convenzione del 2023, che ospiterร attivitร ricreative, convegni e mostre di rilievo andando ad arricchire, con una nuova offerta di qualitร per studiosi e visitatori, quel progetto di valorizzazione dei beni culturali e di promozione del patrimonio artistico che il Comune porta avanti da anni.
Grazie a questi lavori la Cittร di Castiglion Fiorentino si riappropria di un’importante monumento cosรฌ fondamentale nella storia del paese e nella sua tradizione ecclesiastica visto che per secoli fu uno dei principali centri religiosi e culturali della Cittร .ย ย Da qui la convenzione che abbiamo messo in essere che ha l’intento di riportare all’antico splendore la Chiesa di Sant’Agostinoโ conclude Don Aimรจ Stanislas, parroco della Chiesa della Collegiata.