Come ogni anno, l’ultima domenica di agosto, Castiglion Fiorentino rinnova la sua devozione alla Madonna del Bagno.
La comunità, legata da secoli al Santuario e all’immagine di Maria Ausiliatrice con il Bambino, si ritroverà in preghiera e in pellegrinaggio, custodendo una tradizione che affonda le radici nella storia e che richiama ancora oggi numerosi fedeli.
I festeggiamenti prenderanno il via domenica 24 agosto, alle ore 17.00, con la Messa per i benefattori del Santuario, occasione in cui verrà festeggiato Mons. Marcello Colcelli per il suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale.
Da lunedì 25 a venerdì 29 agosto il programma prevede celebrazioni quotidiane con Rosario e Messe serali, animate dalle confraternite, dalle associazioni di volontariato e dalle parrocchie del territorio.
Lunedì sera con la Confraternita del Bagno e associazioni di volontariato; martedì con la Parocchia del Rivaio; mercoledì con le Parrocchie della Collegiata, Pieve di Chio, La Nave;
giovedì con le Parrocchie di Montecchio, Pievuccia e Pergognano e si terrà il concerto della Banda musicale di Castiglion Fiorentino, mentre venerdì 29 sarà la volta delle Parrocchie di Manciano, Brolio e Castroncello.
Sabato 30 agosto, alle ore 20.30, è in programma il tradizionale pellegrinaggio da Piazzale Garibaldi al Santuario, seguito dalla Messa celebrata da Mons. Alvaro Bardelli.
Domenica 31 agosto sarà la giornata più solenne, dedicata a Maria SS. Ausiliatrice, titolare del Santuario: le Messe scandiranno l’intera giornata, culminando con la celebrazione solenne presieduta da Mons. Vittorio Gepponi.
La festa si concluderà lunedì 1° settembre con la Giornata del Ringraziamento e del Suffragio. La Messa delle ore 18.00 sarà celebrata da Mons. Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
In questa occasione i rioni di Castiglion Fiorentino renderanno omaggio alla Madonna del Bagno, suggellando la chiusura dei festeggiamenti.
“La Festa della Madonna del Bagno è uno degli appuntamenti più sentiti dalla nostra comunità – sottolinea l’Assessore ai circoli e alle frazioni, Alessandro Concettoni –.
Non è soltanto un momento religioso, ma anche un’occasione di incontro e condivisione che unisce tradizione, fede e vita sociale. Valorizzare e sostenere queste ricorrenze significa rafforzare l’identità del nostro territorio e il legame tra i cittadini”.