“Esprimo innanzitutto la sua più ferma e totale condanna dell’episodio di violenza avvenuto al Pionta, una rissa che manifesta ancora una volta il degrado prima di tutto morale di certe persone.
Purtroppo, l’episodio ha anche registrato un tragico e inaccettabile epilogo: la morte di un cane, colpito nel corso del tafferuglio.
L’incidente, oltre a rappresentare un grave atto di turbativa dell’ordine pubblico, evidenzia un livello di crudeltà che non può essere tollerato.
La morte dell’animale, innocente vittima di una violenza gratuita, ha destato dolore tra i proprietari e indignazione in tutti coloro che amano gli animali.
Esprimo la più sentita vicinanza ai proprietari del cane, strappato loro in modo così assurdo, e confido che grazie a immagini registrate dal sistema di videosorveglianza coloro che stanno effettuando le indagini possano ricostruire la dinamica e risalire ai protagonisti dell’accaduto.
Serve rispetto ed empatia con la legalità: aspetto, quest’ultimo, che nel caso in questione rileva sia in termini di reati contro la persona, la rissa, sia in termini di reati contro gli animali. E spero che entrambi vengano adeguatamente perseguiti”.