Nel freddo pungente di dicembre, un tenore canta Nessun dorma nel centro di Firenze.
I fiorentini incuriositi si fermano, apprezzano la performance e si forma così un nutrito pubblico, una platea quasi da concerto.
Sembra di essere a teatro, senza dover pagare un biglietto, e al termine dell’esibizione parte un lunghissimo e caloroso applauso.
Tutto bene quel che finisce bene?
Assolutamente NO, perché a non battere affatto le mani ci sono i vigili di Firenze, accorsi con quattro pattuglie in via Por Santa Maria per sanzionare il tenore.
Motivo?
Manifestazione NON autorizzata.
E poco conta se il bravo tenore ha regalato una esibizione da brividi.
Il tenore si chiama Misha ed è un ragazzo israeliano di 36 anni che si trova a Firenze da circa un anno per lavoro e per continuare a studiare nel mondo della musica.
Il pubblico protesta civilmente.
“Ci sono almeno quindici vigili urbani per mandare via un artista che non ha fatto nulla di male e anzi ci ha fatto emozionare“.
“Tutto questo non ha senso, menomale che è Natale”.
“I vigili dovrebbero intervenire dove ci sono i delinquenti che spacciano, non qui”.
Dal Comune fanno però sapere che “questo signore era già stato multato la mattina in via Martelli per la stessa ragione. Sapeva di non poter cantare per strada”.
La legge è legge anche se è Natale.
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