AVS e Arezzo 2020 attaccano Ghinelli:” promesse non mantenute”

AREZZO. Due casi emblematici, Piazza Saione e Via Tiziano, svelano lo stesso, preoccupante, metodo amministrativo:

l’arroganza del potere che calpesta la partecipazione democratica e il benessere dei residenti.

La Giunta Ghinelli dimostra ancora una volta di essere lontana dai bisogni reali della città.

 Piazza Saione e Via Tiziano: Due Storie, Un Unico Sopruso

In entrambi gli scenari, l’approccio dell’amministrazione è stato il medesimo: nessuna consultazione preventiva, nessuna reale partecipazione.

I cittadini non sono stati ascoltati prima che venissero prese decisioni che impattano direttamente sulla loro qualità della vita e sui loro quartieri.

Costretti a difendersi, i residenti si sono mobilitati: sono nati comitati spontanei, sono state promosse petizioni che hanno raccolto migliaia di firme.

Un’esemplare dimostrazione di senso civico che, purtroppo, è stata sistematicamente ignorata. La Giunta finge ascolto, ma agisce in direzione opposta.

 Il “Caso Saione”: La Beffa del Progetto Sprecato

Per Piazza Saione, dopo mesi di battaglia, il progetto iniziale (che sacrificava il verde e imponeva traffico) sembrava superato.

La Giunta aveva accolto le richieste: salvaguardia delle piante, nuova viabilità, riqualificazione reale.

Oggi la verità è amara: i lavori sono fermi e il Comune sta ripianificando un ritorno al passato, reintroducendo traffico e contraddicendo ogni promessa fatta ai comitati. Un tradimento della fiducia dei cittadini.

 Il “Caso Via Tiziano”: La Furia del Cemento

In Via Tiziano la situazione è ancora più grave. Un’area destinata a verde e servizi pubblici dagli stessi strumenti urbanistici della Giunta Ghinelli, viene ora destinata a nuova cementificazione.

Contro ogni logica ambientale e contro il parere unanime dei residenti, si vogliono erigere due torri di nove piani, aumentando traffico e consumo di suolo. Giovedì 18 dicembre la delibera per l’adozione di questa variante urbanistica approderà in Consiglio Comunale.

Per questo, il Comitato di Saione e il Comitato dei residenti della zona Giotto saranno  giovedì 18 dicembre, nel pomeriggio, in Piazza del Comune, in concomitanza del Consiglio comunale, a manifestare contro le scelte della Giunta Ghinelli  che vanno in netta controtendenza rispetto alla qualità ambientale e alla vivibilità di quartieri densamente popolati di Arezzo.

A questi cittadini, che meritano rispetto, attenzione e un’amministrazione all’altezza, va il nostro convinto, attivo e incondizionato sostegno. La partecipazione non si ferma.

“Arezzo 2020 per cambiare a sinistra”
Alleanza Verdi Sinistra di Arezzo

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