Duecentoventi vie di arrampicata completamente riqualificate, di cui 18 dedicate ai bambini e 30 ai principianti, oltre alla realizzazione di nuove soste e protezioni su buona parte delle vie riservate ai piรน esperti. Questi i numeri dellโopera di riqualificazione che il Club alpino italiano (attraverso la Sezione di Vicenza) ha concluso nel versante sud della falesia di Lumignano (Vicenza), nel cuore dei Colli Berici. Lโintervento รจ il primo a essere ultimato in tutta Italia, tra i 15 che hanno finโora aderito al programma di valorizzazione delle falesie di arrampicata promosso dal Cai e dalle Guide alpine. Lโobiettivo รจ realizzare in tutto il territorio nazionale dei prototipi di riferimento di siti naturali dedicati allโarrampicata su roccia, con itinerari adatti a diverse tipologie di utenti, dai bambini ai principianti, fino ad arrivare ai piรน esperti.





Il โProgetto Cai per la realizzazione e gestione di siti naturali per lโarrampicataโ รจ guidato dalla Commissione nazionale scuole di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera del Cai, in stretta collaborazione con il Collegio nazionale delle Guide alpine italiane. โQuella di Lumignano รจ la prima falesia nella quale si concretizza un progetto a cui come Cai teniamo moltoโ, afferma il presidente generale Cai Antonio Montani. โร nelle falesie, infatti, che molti approcciano lโarrampicata in ambiente, una pratica che stiamo promuovendo con molta convinzione in quanto primo passo verso lโalpinismo e la frequentazione delle alte quoteโ, aggiunge. Lโinaugurazione รจ in programma domenica prossima, 18 febbraio alle 11 alla chiesetta di San Maiolo a Lumignano di Longare.
Nel corso della cerimonia di domenica prossima รจ in programma il taglio del nastro del โSentiero di Matteoโ, il nuovo percorso dโaccesso al settore Minetti della falesia dedicato al 35enne socio del Cai Vicenza Matteo Cazzola, travolto ad una valanga a marzo del 2023 durante unโuscita scialpinistica in Norvegia. Interverranno Montani, il presidente del Cai Veneto Renato Frigo, il presidente della Sezione di Vicenza Giovanni Vaccari, il vicesindaco di Longare Marco Carli, il responsabile del Progetto Falesia e direttore della Scuola di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera โUmberto Confortoโ Maurizio Dalla Libera, la responsabile del progetto โMuri a seccoโ del Cai Vicenza Lisa Iannascoli e i familiari di Matteo Cazzola. La giornata รจ organizzata dalla Sezione Cai di Vicenza, con il patrocinio del Comune e della Proloco di Longare.
Quello che sta per essere tagliato รจ il traguardo al termine di un lungo percorso: una volta ottenuto il nulla osta dellโUfficio Provinciale che segue lโarea Sic โColli Bericiโ, allโinterno della quale si trova la falesia di Lumignano, il Cai Veneto ha approvato la proposta di riqualificazione della Sezione di Vicenza. Che, in stretta collaborazione con lโamministrazione comunale di Longare, ha seguito tutte le disposizioni previste dal progetto nazionale: ha registrato cinque contratti di comodato dโuso per la custodia delle pareti con i rispetti proprietari, ha acquisito una dettagliata relazione geologica per verificare il rischio idrogeologico e ha incaricato la guida alpina Dario Segato di provvedere allโattrezzatura degli itinerari, secondo le specifiche previste.
Grazie alla collaborazione di diversi alpinisti e istruttori della Scuola Umberto Conforto, lโintervento ha permesso di realizzare ben piรน di quanto richiedeva il bando (15 vie per i bambini, 20 per i principianti e venti per i progrediti): un totale di 220 vie, di cui 18 per i bambini, con difficoltร fino al 4c, e trenta per i principianti, con difficoltร fino al 5b.
Alla base di ogni itinerario, unโetichetta riporta il nome, la difficoltร e la lunghezza della via. In attesa di specifici interventi, sono stati affissi alcuni cartelli di divieto per impedire lโaccesso ad alcune vie per le quali la relazione geologica ha indicato un pericolo di caduta massi. Grazie a una raccolta fondi guidata da unโamica di Matteo Cazzola, nei mesi scorsi la Commissione sentieri sezionale e un gruppo di volontari e amici del giovane vicentino hanno realizzato il nuovo sentiero di accesso alla falesia. Sono stati tracciati i tornanti di un percorso preesistente, il terreno รจ stato liberato da rovi e arbusti e sono stati recuperati e consolidati i muri di contenimento a secco, sotto la guida dellโarchitetto Lisa Iannascoli e di esperti artigiani che da tempo collaborano con il Cai Vicenza nella valorizzazione di questโantica tecnica costruttiva, tutelata dallโUnesco. Lโintervento consente di evitare un salto roccioso presente nel settore Minetti, agevolando, in particolare, lโarrivo del Soccorso Alpino in caso di infortunio in parete.
Fonte
Agenzia Dire
www.dire.it