Una giovane donna incinta è stata aggredita dal compagno nella notte tra sabato e domenica, in piazza Guido Monaco ad Arezzo.
L’uomo ha tentato di baciarla con la forza e lei si è rifiutata. La risposta è stata, che le ha dato un morso che ha causato una gravissima lesione con distacco della lingua.
Un’aggressione feroce, avvenuta sotto gli occhi dei passanti della nostra cittadina, nella piazza centrale e illuminata.
Se anche nei luoghi più visibili e frequentati può accadere tutto questo, significa che nessuna donna è davvero al sicuro finché non cambieremo cultura, giustizia e prevenzione.
Come Donne Democratiche provincia di Arezzo, esprimiamo la nostra vicinanza alla giovane donna ora ricoverata in ospedale.
Chiediamo che venga attivato il Codice Rosso, per garantire protezione e giustizia.
Ribadiamo quanto sia urgente che si debba investire nella prevenzione, nell’educazione e nel sostegno concreto ai centri antiviolenza e che enti pubblici, forze dell’ordine… collaborino.
La violenza maschile contro le donne non è mai un fatto privato ma un problema strutturale, politico e culturale.
Che avvenga in casa, in un vicolo buio o in pieno centro città, non cambia la sostanza, va fermata !
La Conferenza delle Donne Democratiche della provincia di Arezzo