Dal 19 al 24 agosto 2025, Arezzo ospita una nuova edizione de “Il Polifonico”, il più longevo festival internazionale di musica corale d’Europa, diretto da Luigi Marzola e organizzato dalla Fondazione Guido d’Arezzo, presieduta dal sindaco Alessandro Ghinelli e diretta da Lorenzo Cinatti.
L’evento trasformerà la città toscana in un palcoscenico diffuso, con 11 appuntamenti gratuiti tra concerti, masterclass, convegni e il prestigioso 73° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”, con cori provenienti da tutto il mondo (Filippine, Hong Kong, Estonia, Belgio, Cina, Italia).
Protagonisti i luoghi simbolo della città: dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Donato alla Fortezza Medicea, dalla Basilica di San Domenico al Ca.Mu e all’Auditorium Caurum Hall. Tutti gli eventi saranno trasmessi anche online.
L’edizione 2025 rende omaggio ai 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, con una sezione monografica del concorso, un convegno internazionale a lui dedicato e l’inaugurazione del festival (20 agosto, Basilica di San Domenico) con “La vertigine del Cantico”, esecuzione del Cantico dei Cantici da parte dell’Ensemble De Labyrintho, diretto da Walter Testolin, massimo esperto del compositore.
Tra gli appuntamenti principali:
19 agosto: apertura con la masterclass per direttori di coro (con Testolin).
20 agosto: Gran Premio Corale Italiano (Auditorium Caurum Hall).
22 agosto: 40° Festival Internazionale di Canto Popolare nella Fortezza Medicea, con cori folkloristici e il Gruppo Musici della Giostra del Saracino.
23 agosto: convegno su Palestrina con esperti internazionali, e finali del concorso con premiazioni.
24 agosto: chiusura con la Santa Messa corale nella Cattedrale di Arezzo.
Il festival è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze, Unoaerre e Discover Arezzo.
Secondo il vicesindaco Lucia Tanti, Il Polifonico è un’occasione unica per unire musica, arte e patrimonio culturale. Per il direttore Cinatti, rappresenta “un’esperienza immersiva nella città di Guido Monaco”.