Accogliamo con favore che, finalmente, anche la destra aretina si accorga dell’importanza di potenziare le fermate dei treni ad Alta Velocità nella stazione di Arezzo e di garantire una maggiore attenzione ai bisogni dei pendolari.
È un tema cruciale per la nostra città e per la sua economia, e come Partito Democratico lo ribadiamo da tempo.
Già dal 2024, in piena collaborazione con il Sindaco di Chiusi e con la Regione Toscana, ci siamo fatti promotori di richieste formali rivolte al Governo Meloni per ottenere un incremento delle fermate dell’Alta Velocità ad Arezzo.
Richieste rimaste purtroppo inascoltate, e che non hanno trovato alcun sostegno né sottoscrizione da parte del Sindaco Ghinelli e della sua maggioranza, allora come oggi in carica.
Oggi leggiamo prese di posizione tardive da parte della destra locale: meglio tardi che mai, ma non possiamo dimenticare che quando c’era davvero bisogno di un fronte comune per tutelare i cittadini e rafforzare la centralità di Arezzo nella rete ferroviaria nazionale, quella stessa destra si è girata dall’altra parte.
Continueremo a lavorare con serietà e coerenza affinché Arezzo ottenga ciò che le spetta: più collegamenti, più servizi, più attenzione per chi ogni giorno si sposta per studio o lavoro. Non è una battaglia di bandiera, è una battaglia per il futuro della nostra città.
Gruppo Consiliare Partito Democratico Arezzo