L’azienda, nata ad Arezzo e punto di riferimento a livello nazionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro, ha messo in campo un importante investimento per consolidare la propria presenza nel capoluogo lombardo e per dar vita a un nuovo polo da cui coordinare i servizi di Sorveglianza Sanitaria per le aziende del Nord Italia.
Questo centro, infatti, permetterà a SAPRA Medicina del Lavoro di poter fare affidamento su un presidio diretto nel principale centro economico e industriale italiano per condurre attività di prevenzione e di controllo finalizzate a tutelare la salute dei lavoratori esposti a rischi professionali.
Questa realtà , costituita nel 2002 all’interno del SAPRA Group, pone le proprie professionalità al servizio di aziende di ogni settore per garantire il rispetto delle disposizioni previste dal decreto legislativo 81/2008, il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.
Oltre vent’anni di specializzazione in questo ambito hanno permesso a SAPRA Medicina del Lavoro di sviluppare una rete di collaborazioni con Medici Competenti e strutture sanitarie in tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di garantire il benessere dei lavoratori, di prevenire fattori di rischio e di tutelare la continuità aziendale.
In questo percorso di crescita e consolidamento, la recente apertura del nuovo centro di Milano, in via Filippo Sassetti, rappresenta un ulteriore passo strategico, volto a rafforzare la presenza sul territorio e a garantire un coordinamento ancora più capillare, tempestivo e personalizzato dei servizi di Sorveglianza Sanitaria in tutto il Nord Italia grazie a strutture dedicate e a personale altamente qualificato.
«Milano è il polo economico e industriale per eccellenza in Italia – spiega il dottor Gabriele Tenti, amministratore di SAPRA Safety Srl. – Nell’arco di pochi anni puntiamo ad avere due poli operativi di riferimento:
la sede storica ad Arezzo continuerà a seguire l’area Centro-Sud, mentre Milano diventerà il punto di riferimento per i servizi destinati alle aziende del Nord Italia.
Questa inaugurazione non è un punto d’arrivo ma un nuovo punto di partenza per continuare a migliorare in efficacia ed efficienza, mettendo sempre al centro la salute dei lavoratori e la qualità del servizio per le imprese».

