Il sipario torna ad aprirsi a Casa Museo dell’Antiquariato “Ivan Bruschi”, parte del patrimonio culturale di Intesa Sanpaolo.
Mercoledì 3 dicembre, alle 21.00, è in programma lo spettacolo “Kiss, storia di un bacio perduto e ritrovato” che segnerà la conclusione della rassegna teatrale “Visioni in scena” con una coinvolgente avventura con l’autrice e attrice Serena Guardone tra cimeli e oggetti dimenticati per risvegliare racconti, ricordi ed emozioni.
L’appuntamento, adatto per spettatori a partire dai cinque anni di età, è organizzato dall’associazione Noidellescarpediverse con il contributo della Fondazione CR Firenze e con le collaborazioni di rumorBianc(o) e Fondazione Bruschi all’interno della terza edizione del progetto “Racconta la Casa Museo”.
“Kiss, storia di un bacio perduto e ritrovato”, prodotto dalla Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, racconta le vicende di un bacio che una mamma lancia a suo figlio ma che si perde nell’aria per iniziare un lungo viaggio prima di essere ritrovato, dopo molti anni, tra i cimeli impolverati e dimenticati di un mercatino dell’antiquariato.
Questo microcosmo di oggetti diventa il punto di partenza per un’avventura leggera e profonda alla ricerca di quel bacio fuggito attraverso un gioco teatrale tra mondi da esplorare e personaggi da incontrare, invitando gli spettatori a liberare l’immaginazione, accendere sensazioni, dare spazio alle emozioni.
I posti per assistere allo spettacolo sono limitati, dunque è consigliata la prenotazione a raccontalacasamuseo@gmail.com.
«Con questo spettacolo – commentano Samuele Boncompagni e Chiara Renzi, direttori artistici di “Visioni in scena”, – termina una rassegna che ha saputo unire poesia, narrazione e scoperta, trovando nel pubblico un compagno di strada attento e partecipe.
Memoria, arte, emozione e contemporaneità sono state intrecciate nei diversi appuntamenti ospitati in una location dal raro fascino come la Casa Museo “Ivan Bruschi” per un viaggio teatrale unico nel suo genere tra più forme di espressione artistica e molteplici linguaggi».

