Sansepolcro si unisce contro la violenza sulle donne: gli eventi

In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Comune di Sansepolcro, insieme alla Commissione Pari Opportunità, all’Assessorato alle Pari Opportunità, al Consiglio Comunale dei Giovani, alle realtà associative del territorio e con la collaborazione dell’Azienda USL Toscana Sud Est, promuove un ricco programma di iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza su un tema che continua a richiedere consapevolezza, impegno e un’azione collettiva determinata.

Mostra “Com’eri vestita?” – dal 22 al 30 novembre, Via XX Settembre 57:

Organizzata dal Consiglio Comunale dei Giovani in collaborazione con l’Assessorato e la Commissione Pari Opportunità, la mostra tematica “Com’eri vestita?” propone un’indagine visiva che mette in discussione pregiudizi, aspettative e narrazioni distorte legate alla violenza sulle donne. Un percorso di forte impatto emotivo che ribadisce un messaggio essenziale: l’abito non è mai una scusa.

“Orange the World” – 24 novembre:

Il Comune di Sansepolcro, insieme all’Inner Wheel Club Sansepolcro e con la collaborazione del Club di Città di Castello, aderisce alla campagna globale promossa da UN Women. La sera del 24 novembre, la facciata di Palazzo delle Laudi sarà illuminato di arancione, colore simbolo della lotta contro la violenza di genere e della speranza in un futuro libero da abusi.

Un gesto simbolico che unisce le nostre comunità a quelle di tutto il mondo in un’unica voce di solidarietà e impegno.

“L’amore è possibile, ma non a tutti i costi” – 25 novembre, ore 10.00, Palazzo delle Laudi:

L’appuntamento istituzionale si terrà a Palazzo delle Laudi con un evento dedicato alle scuole e alla cittadinanza. L’incontro prevede: letture a cura dei Laboratori Permanenti e un confronto con gli operatori del progetto VITAMINA dell’Azienda USL Toscana Sud Est.

Un’occasione di dialogo per affrontare in modo diretto e consapevole i meccanismi che portano alla violenza di genere, a partire dall’educazione alle relazioni e dal superamento degli stereotipi.

Al termine dell’incontro si svolgerà, come da tradizione una cerimonia di commemorazione nel Giardino di San Puccio, presso le panchine rosse in ricordo di Silvia, Katia e Alexandra, uccise proprio da mani mosse da una cieca violenza

“Il 25 novembre non è soltanto una ricorrenza – ricorda l’assessore Valeria Noferi – ma un invito costante a guardare con attenzione ciò che accade intorno a noi, a sostenere chi trova il coraggio di chiedere aiuto e a contribuire alla creazione di una società più giusta, sicura e consapevole.”

Attraverso questi appuntamenti – culturali, educativi e simbolici – Sansepolcro rinnova la propria adesione ai valori della prevenzione, del rispetto e della tutela dei diritti delle donne.

© Riproduzione riservata

I più letti