Il Comitato Orgoglio Amaranto, ancora una volta, ha deciso di percorrere la via giudiziaria per tutelare i propri soci e la tifoseria dellโArezzo piรน in generale ricorrendo al Tar dellโUmbria per contrapporsi alla decisione degli organismi preposti che hanno deciso di vietare la trasferta di domenica 9 novembre ai tifosi amaranto in occasione del derby con il Perugia. Questo anche in forza di un preciso mandato della sua assemblea.
โA nostro giudizio tutto questo non รจ piรน calcio e siamo i primi a rammaricarci di dover ricorrere a questi mezzi per impedire lโennesima prevaricazione che i tifosi calcistici, cittadini con pieni diritti e doveri come ogni altro in questo Paese, sono costretti a subire.
Proprio le forze preposte allโordine e alla sicurezza pubblica dovrebbero essere le prime sostenitrici dei valori costituzionali che determinano, per tutti gli italiani, la libertร di circolazione e la responsabilitร personale di fronte alla legge.
Viceversa, in questo specifico caso, con pretesti a nostro giudizio risibili si evita di risolvere i problemi, magari coinvolgendo in un dialogo piรน maturo e proficuo gli stessi tifosi, e si procede per la scorciatoia della repressione.โ
โLa nostra opinione รจ che a lungo andare questo stillicidio induce molti a rinunciare alla propria passione, penalizzando lo stesso movimento calcistico e le stesse societร che perderanno seguito e relativi introiti.
Anche da questo fronte, e in particolare dalla Lega di serie C, sarebbe importante ricevere segnali di attenzione e interesse verso questo fenomeno.
Nello specifico segnaliamo come nella stagione appena trascorsa in ben due occasioni le due tifoserie sono state presenti allo stadio Curi senza che avvenissero fatti violenti.โ
โNelle motivazioni del divieto di trasferta si cita il caso di un sasso lanciato contro i tifosi amaranto del quale perรฒ non c’รจ traccia, nessuno lo ha visto e nessun danno รจ stato segnalato.
La stessa tifoseria perugina in questi giorni si รจ espressa in maniera distensiva verso la presenza dei rivali amaranto sugli spalti lasciando ipotizzare scenari completamente diversi rispetto a quelli disegnati dalle questure.
Pertanto ci pare doveroso intraprendere ogni strada utile a rendere possibile quel sogno che ancora deve poter cullare nel cuore di ogni tifoso: assistere, ovunque si svolga, alla partita della propria squadra, contro scelte per noi ottuse, contro dinamiche a cui mai ci piegheremo.โ

