Sansepolcro ricorda Stefano Camaiti

Un incontro in memoria dell’artista, con esposizione delle sue opere

Il Comune di Sansepolcro e la Parrocchia di San Giovanni Evangelista promuovono un appuntamento speciale dedicato al ricordo di Stefano Camaiti, artista borghese molto amato, scomparso prematuramente lo scorso maggio e che ha lasciato un segno profondo nel panorama culturale del nostro territorio e non solo.

 

Venerdì 24 ottobre, alle 17:30, nel Salone del Palazzo Vescovile di Sansepolcro, si terrà un incontro pubblico che vedrà la partecipazione di:

 

Mons. Giancarlo Rapaccini, Parroco della Cattedrale, Fabrizio Innocenti, Sindaco di Sansepolcro, il critico d’arte Leonardo Tredici e l’artista e amico Franco Alessandrini.

 

Durante l’evento saranno esposte alcune opere di Stefano Camaiti, offrendo al pubblico l’occasione di riscoprire e riapprezzare l’intensità e l’originalità della sua ricerca artistica.

 

L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare il percorso umano e artistico di questo uomo d’arte, che fin da giovanissimo aveva coltivato la passione per la pittura, raggiungendo nel tempo una fama ben oltre i confini del territorio.

 

Pittore e disegnatore, incisore e decoratore murale e d’interni, protagonista di numerose mostre personali e collettive, e molto richiesto anche nella committenza privata, ha firmato lavori di grande valore simbolico per la comunità.

 

“Un momento di memoria e di riconoscenza verso un artista che ha saputo raccontare la città e l’intero territorio valtiberino con una sensibilità profonda, lasciando un’eredità culturale preziosa” – sottolinea l’Amministrazione Comunale.

 

La nostra comunità lo ricorda con affetto e riconoscenza, consapevole di aver perso un interprete autentico della bellezza e dell’arte del territorio.

 

L’iniziativa si propone non solo come celebrazione di un percorso artistico, ma anche come occasione di riflessione collettiva sul valore della cultura e della memoria condivisa.

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