Lunedรฌ 6 ottobre giungerร ad Arezzo un gruppo di marciatori partiti a piedi da Barbiana il 30 settembre per unirsi alla Marcia Perugia-Assisi del 12 ottobre.
Un cammino attraverso Toscana e Umbria, toccando 18 comuni in 13 tappe, per coinvolgere enti locali, associazioni e singoli cittadini nello stesso impegno:
โPer la Pace, la giustizia sociale, contro ogni discriminazione, contro il razzismoโ.
La Rete Aretina Pace e Disarmo ha raccolto lโinvito organizzando lโaccoglienza dei marciatori al loro arrivo in cittร presso due luoghi simbolici: Porta S. Biagio e la vicina chiesa di S. Domenico.
Saranno rievocati episodi della liberazione di Arezzo dai nazi-fascisti legati alla figura di Padre Caprara, il monaco domenicano che nei decenni successivi ha continuato a โcostruire coscienza civileโ operando come parroco.
La storia aretina si unirร idealmente a quella di Barbiana e al suo parroco don Lorenzo Milani, educatore infaticabile e coraggioso anti-militarista.
A partire dal suo famoso richiamo alla libertร di coscienza:
โLโobbedienza non รจ piรน una virtรนโ. Allโincontro porteranno il loro saluto rappresentanti delle istituzioni e interverranno alcune associazioni aretine: ACLI, FIAB, Rondine Cittadella della Pace.
Infine il contributo musicale del Gruppo Polifonico โF. Coradiniโ.
Tutti uniti dallโideale di sentirsi ognuno lโunico responsabile di tutto, come invitava don Milani.
La cittadinanza รจ invitata alle ore 18.00 nella chiesa di S. Domenico.
Rete Aretina Pace e Disarmo