Domenica 5 ottobre il MuSA riprende le aperture gratuite per far conoscere la storia della Giostra e del Quartiere a cittadini, turisti e curiosi.
Il Museo di Porta SantโAndrea (MuSA) riapre nelle domeniche della Fiera Antiquaria di Arezzo. Unโiniziativa ormai consolidata da alcuni anni, per far conoscere il grande tesoro aretino che รจ la Giostra del Saracino e la storia del Quartiere biancoverde.
Lโiniziativa di Porta SantโAndrea continua in collaborazione con la Fondazione Arezzo InTour, che ha inserito lโapertura del MuSA tra gli eventi collaterali della Fiera.
La prima apertura del Museo di questa terza stagione รจ in calendario domenica 5 ottobre, con orario al mattino dalle 9.30 alle 12.30.
Il MuSA รจ stato il primo complesso museale a prendere vita nella realtร della Giostra del Saracino, frutto di un investimento importante e lungimirante del Quartiere di Porta SantโAndrea, che nel 2011 ha portato alla nascita del Museo.
Oggi, le stanze del MuSA custodiscono: le Lance d’Oro vinte dal 1933 ad oggi nella Sala delle Vittorie โFaliero Papiniโ, i Vessilli recanti lo Stemma e il Santo del Quartiere, l’elmo del Capitano realizzato a sbalzo da una nota ditta di Milano nel 1934, alcuni dei costumi realizzati nel 1934 da Luigi Sapelli detto “Carambaโ e di โNinoโ Vittorio Novarese, autore del rifacimento del 1956; numerose opere dโarte e cimeli raccolti negli anni.
Nelle stanze adiacenti al museo sono presenti la Sala del Consiglio “Giuseppe Municchi”, la Sala Costumi e la Segreteria del Quartiere.
Per visite su appuntamento contattare via WhatsApp il numero 3292610458 (referente Gianni Sarrini).
Scopro di piรน sul MuSA: https://www.portasantandrea.com/il-museo-storico/