“Raccolgo e condivido l’appello lanciato dal presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Massimo Guasconi, sulle infrastrutture e sul sostegno al sistema produttivo aretino.
Ha ragione Guasconi quando afferma che la prima priorità riguarda le infrastrutture, materiali e immateriali:
viabilità, manutenzione stradale e rete ferroviaria. Senza collegamenti rapidi, sicuri ed efficienti non c’è competitività né per le imprese né per il turismo.
Un punto fondamentale: prima ancora di nuove grandi opere – pur importanti – occorre garantire la manutenzione di ciò che già esiste.
È un approccio di buon senso che intendo sostenere con forza. Allo stesso tempo, il settore orafo e l’intero sistema economico aretino hanno bisogno di nuove politiche di internazionalizzazione e di accesso al credito:
oggi, con tassi alti e istruttorie lente, molte imprese sono frenate negli investimenti e nell’apertura a nuovi mercati.
La Regione deve essere al fianco del tessuto produttivo locale, rafforzando strumenti concreti per sostenere l’export e l’innovazione.
Per queste ragioni, come candidato al Consiglio regionale con Alleanza Verdi Sinistra, considero le parole di Guasconi un contributo prezioso e un richiamo chiaro a tutte le forze politiche:
la Toscana deve mettere al centro la manutenzione delle infrastrutture, la qualità dei servizi e il sostegno alle imprese e ai lavoratori, per garantire futuro, lavoro e sviluppo sostenibile al nostro territorio