Quattro incontri, quattro libri, quattro voci diverse ma unite da un filo rosso: raccontare l’universo femminile in tutte le sue sfumature, tra forza e fragilità, memoria e contemporaneità, amori e battaglie interiori.
Dal 5 al 26 ottobre torna Zenzero Fest, la rassegna letteraria giunta alla sua quarta edizione, che si svolgerà ogni domenica pomeriggio nella Sala Conferenze della Biblioteca Città di Arezzo, con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Biblioteca Città di Arezzo.
Quest’anno il festival diventa un viaggio nell’anima delle donne – e di chi le racconta – attraversando epoche, generi e geografie, ma sempre con il coraggio di guardare in faccia la vita.
Prima ospite domenica 5 ottobre Giuliana Salvi con il suo libro “Clementina” (Einaudi), romanzo ispirato alla storia vera della bisnonna dell’autrice.
Ambientato nella prima metà del Novecento, mentre fuori dalla finestra infuria la Storia, a Lecce Clementina, giovane vedova con tre figli, deve reinventarsi il mondo.
Seduta alla scrivania che fu di suo padre, tra conti da far tornare e sogni da non tradire, trasforma la sua casa in una scuola diversa da tutte le altre e così, con la sua energia utopista e femminista per istinto, cambia il destino di decine di bambini e bambine, diventando una figura carismatica e viva, capace di superare i confini della memoria per abitare il nostro presente.
Domenica 12 ottobre sarà la volta di Barbara Perna e del suo “Se tu non ridi più” (Bompiani) un romanzo che intreccia il giallo con il dramma umano.
Al centro, una madre che cerca la verità non solo per gli altri, ma per se stessa, in una città, Napoli, che non fa sconti a nessuno, nemmeno all’amore.
Omicidi, segreti e una protagonista indimenticabile che scava nel cuore delle famiglie, svelando ferite che nessuno vorrebbe vedere.
Sarà quindi Martina Maggiore la protagonista di domenica 19 ottobre con il suo “Ma che stupida ragazza” (Ugo Mursia).
Martina Maggiore racconta la sua storia di un amore da favola che si trasforma in incubo: innamorata di un’icona della musica italiana, la giovane protagonista vive un sogno tra palchi e canzoni, finché il buio della depressione non la costringe a guardarsi dentro.
È un racconto sincero di caduta e rinascita, un inno alla resilienza e all’amore per se stessi, che testimonia come ogni fine possa essere un nuovo inizio.
La rassegna si chiude domenica 26 ottobre con Ezio Abbate e il suo libro Ti vengo a cercare (Mondadori), romanzo che mette in scena la determinazione di una madre pronta a sfidare la guerra siriana per riportare a casa il figlio partito a combattere.
Il viaggio di Carla, tra fronti armati, deserti e incontri pericolosi, diventa anche una battaglia interiore per ritrovare la propria gioia di vivere, dopo la perdita del marito. Fuori, il conflitto civile; dentro, la guerra per tornare a essere una donna viva.
Zenzero Fest torna quindi con quattro storie che mostrano la femminilità non come un concetto astratto, ma come esperienza viva, fatta di decisioni difficili, emozioni profonde e una forza che nasce sempre dal cuore.
Gli incontri si terranno a partire dalle 18:00 (alle 17:00 quello del 26 ottobre) con ingresso per il pubblico libero e gratuito. E al termine dell’incontro il consueto firma copia.