Zeno Roveri del Tennis Giotto è campione italiano Under15

Il giovane tennista, nato nel 2010, ha trionfato nella rassegna nazionale andata in scena sui campi della Virtus Tennis di Bologna e ha scritto una nuova, storica, pagina per il circolo aretino che ha così ulteriormente arricchito la propria bacheca tricolore.

Le soddisfazioni del Tennis Giotto ai Campionati Italiani Under15 sono arrivate anche nel doppio dove Pietro Bramanti è stato protagonista di un cammino di altissimo livello che si è concluso solo in finale, certificando l’eccellenza di un gruppo di atleti che è stato ben guidato dal maestro Giovanni Ciacci e che nella scorsa stagione aveva già festeggiato il titolo italiano a squadre nell’Under14.

Campione italiano di doppio nel 2024 e testa di serie n.3, Roveri ha vissuto un percorso particolarmente brillante in cui ha ben superato coetanei di tutta la penisola fino ad approdare all’impegnativo ostacolo della semifinale dove si è trovato opposto a Giorgio Ghia del Tc Milano Bonacossa (testa di serie n.2 e campione italiano individuale nel 2024).

L’incontro ha testimoniato lo stato di forma dell’aretino che si è imposto con un doppio 6-1 in appena cinquantotto minuti di gioco, ottenendo il pass per l’atto conclusivo contro Alessandro Matteo Gallo della Horizon Tennis Home di Vicenza.

La finalissima ha visto Roveri vincere agevolmente il primo set per 6-2 e poi, con il risultato sul 5-5 nel secondo set, coronare la propria cavalcata con una prova d’orgoglio e di tecnica con cui ha conquistato gli ultimi due game per fissare il punteggio sul 7-5 e festeggiare il tricolore.

«Inseguivo un risultato del genere da tempo – ha raccontato Roveri al momento della premiazione. – È stata una bellissima finale contro un avversario che ha disputato un torneo incredibile.

Ringrazio il circolo Virtus Tennis per l’organizzazione e l’accoglienza, il mio maestro Giovanni Ciacci che ha faticato quasi più di me e la mia famiglia per il supporto continuo».

La settimana del Tennis Giotto è stata impreziosita anche dalla finale di Bramanti che è rientrato tra le sorprese del torneo di doppio insieme a Riccardo Landi del Tc Sinalunga.

Il portacolori del circolo aretino, di vittoria in vittoria, è arrivato a giocarsi il titolo italiano all’ultimo atto dove è stato superato per 6-3 e 6-3 dalla coppia testa di serie n.1 formata da Giorgio Ghia e Giuseppe Samarelli, meritando comunque un prestigioso titolo di vicecampione nazionale.

Questo risultato testimonia la crescita continua di Bramanti, con un mix di impegno, talento, passione e determinazione con cui l’aretino è rientrato di diritto nel ristretto novero dei migliori tennisti tricolori del 2010.

«Questi traguardi – commenta il maestro Ciacci, – sono il compimento di un percorso di pianificazione e di crescita che prosegue ormai da molti anni.

Lavoro quotidiano, metodo, sacrifici e spirito di squadra hanno portato i nostri ragazzi ai massimi livelli nazionali, come dimostrano i tre tricolori festeggiati in appena due stagioni».

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