Cherici, un faro liberale contro l’assistenzialismo

In un panorama politico sempre piรน dominato da promesse assistenziali e retoriche populiste, emerge la candidatura di Lucia Cherici, che si presenta alle prossime elezioni regionali con Forza Italia.

La sua figura si distingue per un approccio pragmatico, distante dai dibattiti sterili che dominano la scena.

Forte del suo ruolo di Vicepresidente dell’associazione liberale E-LAB, Cherici si propone come una voce autentica e indipendente, capace di trasformare l’attivismo civico in azioni politiche concrete insieme a Forza Italia.

โ€œLa mia battaglia รจ chiara: contrastare misure come il reddito di cittadinanza regionale e il salario minimo, che a mio avviso disincentivano l’iniziativa e il lavoro.

Queste politiche ignorano il valore della persona e la forza della contrattazione, mettendo in evidenza l’incapacitร  del sistema di trovare soluzioni efficaci.โ€

Cherici e Totaro, Presidente di Elab, affermano โ€œIl progetto di un reddito di cittadinanza regionale รจ una misura meramente assistenziale.

Una politica che non incentiva la creazione di posti di lavoro, ma che, al contrario, rischia di cronicizzare la dipendenza dalla Regione, oltre che dello Stato, anzichรฉ promuovere l’indipendenza e la dignitร  attraverso l’occupazione va contrastata mancando di specificare dove la Regione intenderebbe prendere le risorse per finanziarlo, se non attingendo dalle tasche dei cittadini toscani.

Allo stesso modo, la retorica populista del salario minimo rappresenta un’incapacitร  del sistema di affrontare il problema alla radice.

Esistono giร  validi strumenti di contrattazione sindacale che, se non funzionano, evidenziano l’assoluta inadeguatezza dei sindacati nel trattare con le associazioni datoriali.

Proporre il salario minimo anche in Regione significa ignorare la debolezza del dialogo sociale e l’incapacitร  di trovare soluzioni condivise che valorizzino il merito e la produttivitร .โ€

โ€œLucia Chericiโ€ prosegue Vincenzo Totaro โ€œ si pone in netta contrapposizione ai programmi di coalizione che, come quello tra Giani e i 5 Stelle, propongono soluzioni che riteniamo economicamente dannose per la nostra Regione.โ€

Vincenzo Totaro conclude โ€œScegliere Lucia Cherici non significa semplicemente votare per una persona seria e competente, ma appoggiare chi sostiene un’alternativa di governo in Regione fondato su un approccio basato sul fare, sulla concretezza e su ideali saldi e chiari per il futuro della Toscana.โ€

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