Signa Arretii, il decennale dell’apertura della sede

Era il 4 luglio del 2015, quando alla presenza delle massime autorità cittadine e del mondo giostresco è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Signa Arretii, la compagine che dal 2007 racchiude i Fanti del comune, i Vessilliferi e i Valletti, in sostanza la rappresentativa comunale nella Giostra del Saracino.

Non è stato semplice, ma alla fine quel 4 luglio è stato raggiunto un importante obiettivo per la crescita dell’associazione. I locali furono consegnati all’associazione in cattive condizioni, essendo quello di via Bicchieraia 30, un fondo commerciale di quella che doveva diventare la via dell’oro, oramai abbandonato da vari anni.

A quel punto i ragazzi del Signa Arretii si sono rimboccati le maniche ed hanno permesso che quel locale, abbandonato e fatiscente, diventasse un luogo vivo, di rappresentanza, ma anche di cultura, di storia e di identità. Vi sono esposte opere d’arte e vari cimeli di giostra, come alcuni vecchi costumi del Novarese, il vecchio vessillo comunale o la lancia che era a corredo del vecchio costume del vice maestro di campo.

Fu deciso di aprire la sede ogni weekend in cui si svolge la fiera antiquaria, per far conoscere l’associazione e la Giostra del Saracino a chiunque passi da via Bicchieraia. E così si sono svolti vari eventi, fra cui mostre fotografiche, mostre di pittura, mostre legate alla battaglia di Campaldino, l’esposizione dell’apprezzatissimo plastico della fortezza, delle pergamene dell’araldo, degli scudi di Piazza Grande ecc. La sede è stata utilizzata anche da Poste Italiane in occasione di alcuni annulli filatelici dedicati al decennale dell’associazione ed alla Giostra del Saracino.

Da qualche anno la sede è diventata anche la dimora della Lancia d’oro. La lancia viene difatti esposta nella pausa fra lettura del bando e corteo della giostra, così da permettere di ammirare da vicino l’ambito trofeo.

Sabato 5 luglio, per celebrare il decennale dell’apertura, l’associazione propone presso la propria sede un percorso che si articola lungo questi dieci anni di eventi, ricordando quelli più importanti che qui si sono svolti.

All’interno della sede campeggia grande il motto “Ubi nos Arretium est”, che contraddistingue la passione e l’orgoglio di rappresentare Arezzo. Che questo piccolo scrigno di passione, storia e tradizione possa avere lunga vita e portare ancora soddisfazioni ed occasioni di crescita per tutta la città.

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