Casucci: “Subito la terza corsia A1 e le opere promesse in Valdarno”

Il consigliere regionale di Noi Moderati presenta un’interrogazione in Regione Toscana: “Inaccettabile lo stallo delle infrastrutture annunciate”

“Il territorio non può più attendere la terza corsia dell’A1 Incisa-Valdarno. Perché sono ferme le cruciali opere complementari promesse dalla società Autostrade?”
 
A dirlo è il consigliere regionale di Noi Moderati, Marco Casucci, dopo l’allarme lanciato da Confindustria Toscana Sud per la situazione di stallo che sembra stia interessando il progetto della terza corsia dell’Autostrada A1.
 
“Il Valdarno ha un bisogno disperato di infrastrutture adeguate per garantire la sicurezza stradale e consentire il rilancio dello sviluppo economico. Chiedo attenzione da parte della Regione e faccio mio l’appello di Confindustria Toscana Sud: chiediamo, con forza, che sia realizzata la bretella di collegamento tra Valvigna ed il casello Valdarno, ed il nuovo viadotto sull’autostrada e sull’Arno a partire dalla rotatoria già realizzata dalla Regione – dice Casucci -. Opere complementari che sarebbero ferme, così come i lavori della terzia corsia, perché le risorse necessarie parrebbero dirottate per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.”
 
“Questa paralisi nei lavori ha importanti ripercussioni sulla viabilità locale e sull’efficienza della rete infrastrutturale. Una situazione particolarmente penalizzante per un territorio che ha “fame” di infrastrutture. Lo chiedono cittadini e imprese” aggiunge il consigliere regionale.

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