Il dottor Fabrizio Giorgeschi nel tavolo tecnico interministeriale del progetto DAMA – Disabled Advanced Medical Assistance.
Lo psicologo e psicoterapeuta aretino, direttore sociosanitario dell’Istituto di Agazzi, contribuirà con la propria esperienza a un percorso coordinato dai Ministri della Disabilità e della Salute che sarà finalizzato a istituire un modello organizzativo uniforme a livello nazionale per facilitare l’accesso, l’accoglienza e la presa in carico delle persone con disabilità nelle strutture sanitarie.
L’insediamento del tavolo tecnico è avvenuto nel corso di un convegno a Catania a cui il dottor Giorgeschi è stato invitato e coinvolto per condividere la propria competenza professionale nell’ambito dei disturbi del neurosviluppo maturata all’interno dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi e come rappresentante della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap.
Il progetto DAMA è nato nel 2000 all’Ospedale San Paolo di Milano su intuizione del dottor Filippo Ghelma con l’obiettivo di sviluppare un modello organizzativo per migliorare la gestione ospedaliera di persone con gravi disabilità, adattando i percorsi alle esigenze specifiche di questi pazienti per garantire un’assistenza sanitaria adeguata e paritaria.
Il tavolo tecnico, istituito alla presenza del ministro Alessandra Locatelli, sarà ora finalizzato a stilare protocolli da estendere sull’intero territorio nazionale per promuovere un approccio inclusivo e personalizzato in tutte le strutture sanitarie italiane, con un percorso di confronto e di progettazione che avrà una durata di otto mesi e che farà affidamento sul contributo di alcuni dei più autorevoli medici e studiosi della penisola.
Tra questi era presente anche lo stesso Giorgeschi che, su questo tema, ha pubblicato un manuale scientifico-pratico dal titolo “Accessibilità e adesione ai servizi e alle pratiche sanitarie – Strategie e interventi psicoeducativi nei disturbi del neurosviluppo” che sintetizza buone pratiche e protocolli basati su evidenze scientifiche per garantire il diritto alla salute e l’accesso alle cure per tutti, condividendo strategie comportamentali per superare ostacoli nella fruizione di analisi ematiche, pratiche odontoiatriche, farmacoterapia o esami strumentali.
«L’insediamento del tavolo tecnico interministeriale – commenta il dottor Giorgeschi, – è il risultato di molti anni di lavoro volti all’affermazione dei diritti delle persone con disabilità.
Le esperienze maturate quotidianamente all’interno dell’Istituto di Agazzi contribuiranno ora alla stesura delle linee guida che verranno applicate in tutte le strutture sanitarie, con l’auspicio di portare un ulteriore contributo anche alla stessa comunità aretina che già è particolarmente sensibile e attenta verso queste tematiche come confermato dall’adozione di programmi virtuosi quali il PASS – Percorsi Assistenziali per i Soggetti con bisogni Speciali per adeguare l’offerta ai bisogni di salute delle persone con disabilità».
