Quasi 15mila metri quadrati di nuove strutture sanitarie nei piani della Asl Sud Est

Quasi 15mila metri quadrati di nuove strutture sanitarie, corrispondenti alle dimensioni di due campi da calcio, 7 case della comunitร , 3 ospedali di comunitร , 3 Cot e lavori negli ospedali di Bibbiena, Montevarchi e di Arezzo per un totale di 19 interventi e un investimento di oltre 50 milioni di euro.
 
Sono i numeri del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per lโ€™area provinciale Aretina che cambieranno il volto della sanitร  territoriale.
 
Il 31 ottobre รจ iniziata la seconda fase dei lavori con lโ€™apertura di tutti i cantieri nella provincia ed entro il 31 dicembre 2025 saranno consegnati alla cittadinanza nuove strutture e servizi per rispondere in maniera piรน integrata ai bisogni di salute della popolazione.
 
Gli interventi sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa allโ€™ospedale San Donato di Arezzo.
 
Entrando nel dettaglio dei lavori, entro dicembre 2025 saranno aperte 7 case di comunitร  di cui due ad Arezzo (in via Baldaccio e in via Guadagnoli), una a Bibbiena, una a Sansepolcro, due in Valdarno (a San Giovanni e a Terranuova Bracciolini) e unโ€™altra a Castiglion Fiorentino, per un importo complessivo di 11,8 milioni di euro.
 
Le case della comunitร  promuoveranno un modello di intervento integrato e multidisciplinare e sono strutture alle quali i cittadini potranno accedere per bisogni di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. 
 
Per un importo di 8,4 milioni di euro, saranno aperti ad Arezzo, a Cavriglia e a Foiano della Chiana gli ospedali di comunitร  per assolvere ai bisogni assistenziali di persone a rischio di non autosufficienza, con patologie croniche durante i periodi di riacutizzazione e in fase di pre-ospedalizzazione o di recupero successivo al momento acuto ospedaliero.
 
Ad aprire la conferenza stampa รจ stato il direttore generale dellโ€™Asl Toscana sud est, Antonio Dโ€™Urso, che ha posto lโ€™accento sulle opere che sono state giร  consegnate alla cittadinanza:
 
โ€œAd oggi abbiamo giร  in funzione le Centrali operative territoriali COT della Valdichiana, del Valdarno e di Arezzo per un importo complessivo di 700mila euro.
 
Le COT per il territorio hanno una funzione strategica perchรฉ il loro compito รจ quello di prendere in carico i cittadini e le cittadine che, uscendo dagli ospedali, hanno bisogno di continuitร  di assistenza sul territorio.
 
รˆ un chiaro segnale di una sanitร  di prossimitร  sempre piรน attenta ai bisogni di salute complessi e siamo orgogliosi di essere partecipi di questo storico cambiamentoโ€. 
 
Conclusi anche i lavori di ristrutturazione della zona calda del reparto di Medicina Nucleare del San Donato per lโ€™installazione di due nuove Gamma camere giร  attive e i lavori di ristrutturazione nel reparto di Radioterapia con lโ€™attivazione del secondo acceleratore lineare.
 
Completata anche la ristrutturazione dellโ€™open space del pronto soccorso, parte di un ampio progetto che vedrร  la luce entro dicembre 2024. Allโ€™ospedale del Valdarno sono, invece, terminati i lavori di ampliamento del pronto soccorso esistente che accoglierร  spazi dedicati a sale visita, una sala terapia e locali accessori. 
 
In termini di investimento, la direttrice amministrativa dellโ€™Asl Toscana sud est, Antonella Valeri, ha sottolineato il grande lavoro che Regione e Azienda hanno fatto per cofinanziare alcuni interventi:
 
โ€œOltre ai 50 milioni di Pnrr, abbiamo investito oltre 2 milioni di euro di fondi aziendali per la ristrutturazione della zona calda della medicina nucleare e per cofinanziare i lavori dei pronto soccorso di Arezzo e Montevarchi che, per la restante parte, sono stati invece finanziati dal DL 34, poi confluito nei fondi Pnrr.
 
รˆ stato un grande lavoro di squadra con lโ€™obiettivo di restituire alle comunitร  un modello di sanitร  sempre piรน innovativoโ€.
 
Iniziati anche importanti interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico  per gli ospedali di Arezzo e Bibbiena finanziati con fondi Pnc.
 
A partire dalla fine del 2022, per un finanziamento di quasi 9 milioni di euro, sono state inoltre sostituite le grandi apparecchiature elettromedicali negli ospedali di Arezzo e della provincia. 
 
Il direttore dei lavori pubblici dellโ€™area provinciale Aretina, Andrea Casini, ha fornito alcuni dati tecnici sulle nuove opere:
 
โ€œOltre a realizzare 14.800 metri quadrati di strutture, verranno ristrutturati 3.700 metri quadrati di superficie.
 
Verranno realizzati 75 ambulatori e 60 nuovi posti letto grazie a case della comunitร  e ospedali di comunitร  e ogni costruzione realizzata con materiali a ridotto impatto ambientale, con particolare riguardo alla protezione e tutela della biodiversitร  come previsto dal regolamento DNSH (Do no significant harm) per non arrecare danni allโ€™ambiente. I nuovi edifici che andremo a costruire, inoltre, saranno piรน performanti e moderniโ€.
 
Lโ€™assessore al diritto alla salute della Toscana, Simone Bezzini, ha infine espresso apprezzamento alla struttura tecnica dellโ€™Asl Toscana sud est per lโ€™impegno straordinario profuso nei progetti Pnrr:
 
โ€œTutte le scadenze sono state rispettate a fronte dei cantieri e delle progettualitร  distribuite sullโ€™ampio territorio dellโ€™Azienda sud est e questo รจ un risultato significativo.
 
Grazie a questi interventi potremo aumentare la risposta ai bisogni di salute della popolazione con una prospettiva rivolta al futuro, migliorare la qualitร  di cura e ridurre la pressione negli ospedaliโ€.
 
Ufficio Stampa Azienda Usl Toscana Sud Est

ยฉ Riproduzione riservata

I piรน letti