Nel centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini, debutta ad Arezzo venerdรฌ 27 settembre Il โnuovoโ โGianni Schicchiโ.
Lโopera comica del celebre compositore toscano, rappresentata al Metropolitan di New York per la prima volta nel 1918, torna con una nuova produzione fortemente voluta dal Comune di Arezzo in collaborazione con Fondazione Guido dโArezzo che si terrร al Teatro Petrarca alle ore 21.
Il ruolo del protagonista sarร interpretato dal baritono di fama internazionale Mario Cassi, che conduce lโintera operazione.
Nel cast infatti anche i talenti del nuovo progetto โLe Stanze dellโOperaโ, scuola di specializzazione per giovani cantanti lirici e musicisti che ha lโobiettivo di rendere il mondo dellโOpera accessibile a chiunque lo desideri.
La direzione dโorchestra รจ affidata al Mยฐ Fabrizio Maria Carminati che dirigerร lโORT – Orchestra della Toscana; la regia, la drammaturgia e i costumi sono affidati a Manu Lalli, lโallestimento รจ realizzato da Venti Lucenti (da oltre 30 anni nella formazione, divulgazione e avvicinamento all’opera lirica dei piรน giovani) a cura di Marco Burberi, la scenografia di Daniele Leone e le luci di Giuseppe Filipponio.
Di particolare rilievo รจ la collaborazione con Confindustria FEDERORAFI, che avvicina cosรฌ il mondo degli orafi a quello della lirica di Arezzo: infatti, per lโoccasione, FEDERORAFI, che rappresenta le principali aziende produttrici italiane appartenenti al settore della gioielleria e dellโoreficeria, fornirร 60 monili provenienti da tutti i distretti orafi italiani.
Da Valenza Po a Milano, da Vicenza a Napoli, i preziosi sono composti sia da pezzi appartenenti a collezioni di musei aziendali, sia da pezzi piรน contemporanei e realizzati espressamente per questa occasione da giovani promesse dellโoreficeria che, sempre piรน, rappresentano il presente e il futuro del settore orafo che รจ leader a livello mondiale e dove Arezzo con le sue aziende ha un ruolo di primo piano.
Per info scuolaopera@fondazioneguidodarezzo.com – www.fondazioneguidodarezzo.com – biglietti disponibili su https://discoverarezzo.ticka.it/).
Gli allievi de โLe stanze dellโoperaโ che prenderanno parte alla messa in scena e che sono stati selezionati dopo un workshop finalizzato alla realizzazione di โGianni Schicchiโ che si รจ svolto dal 27 agosto al 2 settembre 2024 ad Arezzo sono: Joachim Coffinier-Barry nel ruolo di Maestro Spinelloccio e Messer Amantio Di Nicolao, Joaquรญn Cangemi nel ruolo di Gherardo, Gesua Gallifoco nel ruolo di Lauretta, Elizabeth Madama/Stefania Paddeu nel ruolo di Nella, Virginia Moretti nel ruolo di Ciesca, Kwangsik Park nel ruolo di Simone, Francesco Rafanelli nel ruolo di Marco, Elisabetta Ricci nel ruolo di Zita, Diego Savini nel ruolo di Betto. Ad affiancarli, Lorenzo Martelli che interpreterร Rinuccio, Lorenzo Martinuzzi nel ruolo di Pinellino, Marco Bredemeier nel ruolo di Guccio, Marco Burberi nel ruolo di Buoso Donati e Sara Lucherini nel ruolo di Gherardino.
โGianni Schicchi รจ un affresco scanzonato e disincantato delle miserie umane – commenta la regista Manu Lalli riguardo alle note di regia – ognuno dei protagonisti, dal piรน piccolo al piรน maestoso, rappresenta infatti un โcarattereโ.
Il vile, il pavido, lโappassionato, lโarrogante, la timida, la bella, lโavida piena di pregiudizi, lโintrigante e lโingenuo. Il pubblico guarda come in uno specchio le proprie caratteristiche, e alle volte vi si riconosce.
Ogni volta che รจ messa in scena, lโopera muta, cresce, si rinnova con la presenza, la voce, il sudore, il corpo di coloro che la interpretano e che la vivono sul palcoscenico come se fosse la prima volta.
Con nuove interpretazioni e nuovi spunti per raccontarla, scovando cose che, forse, erano rimaste in ombra fino ad allora. E ognuna di queste interpretazioni ha un valore, una ragione.
Una nuova veritร . Puccini si รจ sempre occupato delle piccole cose, non degli eroi, non dei grandi, ma delle persone comuni, dei bohรฉmiens, degli umili, dei sognatori, dei perdenti. Ma ha parlato sempre della loro intimitร , dei loro fallimenti, delle loro speranze.
Dei loro sogni. ร questo che fa di Gianni Schicchi un capolavoro. Un grande affresco pieno di simboli che come tali possono essere interpretati per tentare di spiegare il nostro vivere presenteโ.
INFO E BIGLIETTI:
Primo settore – platea e I ordine – 40โฌ intero e 35โฌ ridotto
Secondo settore – II e III ordine – 30โฌ intero e 25โฌ ridotto
Terzo settore – IV ordine – 15โฌ intero e 10โฌ ridotto (Ridotto: Under 30 e over 65)
Prevendita: https://discoverarezzo.ticka.it/ – Circuito punti vendita Discover Arezzo
Vendita biglietti: Teatro Petrarca il giorno dello spettacolo con orario 12.00 – 14.00, 17.00 – 21.00
Ufficio stampa Fondazione Guido dโArezzo