Data dโeccezione al Festival delle Musiche con lโatteso arrivo a Foiano della Chiana di Goumour Almoctar, in arte Bombino. La stella del โdesert bluesโ, soprannominato dal New York Times ‘il Sultano delle sei corde’ e dal Noisey โIl piรน grande chitarrista al mondoโ, si esibirร in Piazza Giacomo Matteotti martedรฌ 30 luglio con inizio alle ore 21:15.
Ingresso libero. Sul palco, a fianco di Bombino, suoneranno Youba Dia (basso e cori), Kawissan Mohamed Alhassan (chitarra e cori) e Corey Wilhelm (batteria).
Goumour Almoctar รจ originario del Niger e cresciuto nella tribรน Tuareg Ifoghas di Agadez, alle porte del Sahara, che lotta da secoli contro il colonialismo e lโimposizione dellโIslam piรน severo.
Costretto a fuggire piรน volte con la sua famiglia, un giorno prende in mano una chitarra dimenticata dai parenti e, piano piano, esercitandosi, scopre la sua piรน grande passione. Presto diventa allievo del rinomato chitarrista tuareg Haia Bebe, e poco dopo entra a far parte della sua band, acquisendo il soprannome di Bombino, una storpiatura dellโitaliano โbambinoโ, data la sua giovane etร .
Attratto dalle influenze di Jimi Hendrix e Mark Knopfler, studia le loro tecniche fino a farle diventare sue, assimilando quelle sonoritร tipiche degli anni ’60-’70, inserendole in un contesto rock-blues di matrice americana, arricchito da vocalismi in Tamasheq, la lingua Tuareg.
Nel 2009, per puro caso, conosce il Regista Ron Wyman, in Niger per girare un documentario sulle tribรน Tuareg, che dedica poi a Bombino e successivamente diventa produttore di “Agadez”, lโesordio solista su disco (il primo album risale al 2009, “Group Bombino โ Guitars from Agadez, vol. 2”).
Le sonoritร di Bombino richiamano quelle dei Tinariwen, vicini suonatori del deserto, ma le sue melodie elettrizzanti, che racchiudono lo spirito della resistenza e della ribellione, trasudano un groove irresistibile.
Una versione del blues densa e magmatica, a cui si aggiunge la particolaritร di svincolarsi dalla classica metrica basata sul โcall and responseโ tra cantante solista e coro (solitamente femminile), rimpiazzando questโultimo con le disgressioni melodiche della chitarra.
Il suo sound ha conquistato l’Italia, arrivando ad essere ospite in programmi televisivi come “Che tempo che fa” di Fabio Fazio e โPropaganda Liveโ e a collaborare con artisti come Jovanotti, che lo ha coinvolto nella produzione del suo brano “Si alza il ventoโ. “Azel”, registrato a Woodstock, esce allโinizio di aprile 2016 sotto lโetichetta Partisan Records e presenta diverse innovazioni, tra cui un nuovo stile di cui รจ pioniere, affettuosamente chiamato “Tuareggae”, lโunione del blues/rock Tuareg con lo stile reggae one drop.
Inoltre, si nota l’utilizzo per la prima volta di armonie vocali occidentali all’interno della musica Tuareg, conferendo alle canzoni una nuova intensitร . Il 15 Settembre 2023 pubblica il nuovo album โSahelโ (con lโetichetta Partisan Records), lโattesissimo seguito del suo album del 2018 Deran, frutto del lavoro con il produttore gallese David Wrench.
Nel 2019 Bombino viene nominato ai Grammy Awards per il Miglior World Music Album, diventando il primo artista nigerino ad essere nominato ai Grammy. Bombino mette il sentimento tuareg di volontร di sopravvivenza nella musica, scrivendo il suo inno, e donandogli vita propria, esaltando il suo pubblico per ricordare chi รจ, ma anche per capire chi puรฒ essere.
Il Festival delle Musiche รจ un progetto di Officine della Cultura, allโinterno del Colline Etrusche Festival, in collaborazione con Associazione Resonars, Associazione Ritmi, Associazione Jazz On The Corner, A.S. Monteservizi. Con il sostegno di Regione Toscana e lโadesione dei Comuni di Foiano della Chiana, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Lucignano, Marciano della Chiana e Monte San Savino. Direzione artistica Massimiliano Dragoni e Luca Roccia Baldini.
Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111 – biglietteria@officinedellacultura.org.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti in tempo reale seguendo le rispettive pagine facebook: Festival delle Musiche (www.facebook.com/FestivalDelleMusiche), Suoni dalla Torre (www.facebook.com/suonidallatorre). Sito internet
Uff. Stampa Officine della Cultura