I tesori bibliografici del catalogo della Biblioteca Cittร di Arezzo tra cui testi antichi, stampe e manoscritti saranno al centro di โPer gloria dellโarte et honor degli Artefici:
Vasari scrittore e artista immortaleโ, la mostra a cura della dottoressa Elisa Boffa che venerdรฌ 3 maggio inaugurerร โArezzo.
La cittร di Vasariโ, un programma di 10 esposizioni tra opere monumentali, nuovi allestimenti tematici e un grande evento internazionale che ha lโobiettivo di portare alla luce nella sua cittร dโorigine la vita e lโarte del celebre artista in occasione dei 450 anni dalla morte.
Appuntamento ore 17,30 presso la Biblioteca dove, per lโoccasione, si esibirร PassiSparsi, lโensemble fiorentino formato da voci e liuto che proporrร un repertorio profano del Rinascimento.
Durante il periodo di apertura di โPer gloria dellโarte et honor degli Arteficiโ sarร inoltre possibile assistere a un ciclo di conferenze e letture con scrittori, accademici e specialisti per approfondire la figura del Vasari.
La mostra sarร visitabile fino al 27 giugno 2024 dal lunedรฌ al venerdรฌ dalle 11.00 alle 19.30 e sabato dalle 11.00 alle 13.30, visite guidate su prenotazione (info su www.discoverarezzo.com e www.fondazioneguidodarezzo.com).

Lโiniziativa รจ promossa e organizzata da Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido DโArezzo โ ente presieduto dal sindaco della cittร Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti a cui dal 2018 รจ affidata dal Comune di Arezzo la gestione delle attivitร e dei presidi culturali sul territorio;
in collaborazione con Direzione regionale musei della Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi nellโambito delle celebrazioni per lโAnno Vasariano.
Con il patrocinio di Ministero della Cultura, partner dellโiniziativa Archivio di Stato di Arezzo, Diocesi di Arezzo, Cortona e San Sepolcro, Biblioteca Cittร di Arezzo, Fraternita dei Laici di Arezzo, Fondazione Arezzo Intour. Progetto grafico a cura di Wml design.
La mostra bibliografica dei testi antichi e dei manoscritti della Biblioteca di Arezzo, a cura della dott.ssa Elisa Boffa, viene proposta in concomitanza con la mostra a cura di Cristina Acidini e Carlo Sisi presso la Galleria dโArte Contemporanea e Moderna di Arezzo e intende esporre i propri tesori conservati per la celebrazione dellโimmortale artista aretino, approfondendo le tematiche legate alla sua vita e alla sua attivitร di scrittore e artista. Verranno esposti manoscritti, stampe e libri antichi e moderni che fanno parte dellโingente patrimonio documentale di questa istituzione.
Lโesposizione sarร divisa in cinque sezioni: โLe origini di Giorgio: famiglia e formazioneโ, in cui viene dato risalto alla provenienza di Vasari e alla sua famiglia attraverso il ritratto del bisnonno Lazzaro e lo stemma a colori della famiglia Vasari, oltre a tre ritratti dellโartista realizzati con incisione calcografica;
โVasari architetto e pittoreโ, in cui si vuole mettere in luce alcuni aspetti importanti delle sue opere anche con lโesposizione di un manoscritto unico che riporta il contratto con sottoscrizione autografa dellโartista per la realizzazione dellโaffresco raffigurante Ester e Assuero del 1548 e i due manoscritti Palliani e Sinigardi che riportano la testimonianza dellโapposizione della prima pietra per la costruzione delle celebri Logge;
โLe Vite un best-seller dellโepoca modernaโ che illustrerร le diverse edizioni della celebre opera monumentale che segna lโinizio della storia dellโarte moderna, partendo dallโedizione piรน bella e completa del 1568 stampata a Firenze presso i Giunti che seguรฌ la princeps del 1550 di Torrentino;
โAltri scritti dellโartistaโ in cui sono incluse tutte le altre opere del Vasari come โI Ragionamentiโ pubblicati postumi nel 1588 dal nipote Giorgio il Giovane;
โAd imperitura memoriaโ che รจ dedicata a tutti gli scritti e i contributi fatti al Vasari successivamente alla sua morte fino al XX secolo, dal Landucci a Del Vita a Cesare Guasti.

โI testi manoscritti e i libri a stampa antichi e moderni e le stampe – dichiara la curatrice dottoressa Elisa Boffa – sono stati scelti per cercare di ricostruire la vita e l’attivitร di Vasari, prendendo spunto dal solo patrimonio della biblioteca di Arezzo, la biblioteca storica piรน importante del territorio aretino, con l’illustrazione di manoscritti unici che danno testimonianza della sua opera come pittore e come architetto, ma anche l’illustrazione delle Vite che furono pubblicate in piรน versioni sia durante la vita dell’artista che successivamente.
Tutte insieme le varie sezioni della mostra daranno modo ai visitatori di comprendere la grande vita che visse l’artista aretino che lo porta oggi a essere ricordato per le sue opere di pittura, architettura e anche per la creazione delle Vite, come primo testo che affronta le tematiche della storia e della critica d’arte, a cui si sono aggiunti i Ragionamenti e le Poesie, quest’ultime ancora inediteโ.
E ancora โLa principale caratteristica innovativa della mostra รจ che tutti i materiali esposti (stampe, manoscritti e libri antichi e moderni) provengono esclusivamente dalla Biblioteca che quindi non ha usufruito del prestito da altre enti conservativi.
Al contrario quando la mostra in biblioteca sarร finita alcuni di questi testi saranno dati in prestito ad altri enti per la realizzazione delle loro esposizioniโ.
โGiorgio Vasari รจ un artista eccelso sotto tutti i punti di vista – dichiara Alessandro Artini, presidente del Cda della Biblioteca Cittร di Arezzo – e la sua genialitร ha compreso anche un raffinata capacitร di scrittura.
Con il racconto della vita degli artisti e delle loro opere, egli ha educato i lettori a cogliere e apprezzare la bellezza, dacchรฉ questโultima richiede sempre una narrazione. Siamo orgogliosi che la biblioteca esporrร in questa mostra unica nel suo genere alcune edizioni rarissime dei suoi scrittiโ.
Ufficio stampa
Fondazione Guido dโArezzo