Disco verde del Consiglio Comunale al bilancio di previsione 2024/2026 con 19 voti favorevoli e 10 contrari. Numeri e contenuti sono stati illustrati dallโassessore Alberto Merelli: โvanno letti nellโambito di quella strategia politica che abbiamo delineato con il Dup nello scorso Consiglio Comunale. Stamani, in sostanza, traduciamo finanziariamente quanto approvato lunedรฌ.ย Per quanto riguarda il 2024, sono oltre 101 i milioni che costituiscono la parte corrente di cui 68 di entrate tributarie e 18 extratributarie.
Il resto sono trasferimenti. Possiamo dunque dire che il Comune spende principalmente risorse che recupera dal proprio territorio. Quei 101 milioni sono distribuiti tra 99 milioni di spesa corrente, con i 531 dipendenti come prima voce, mutui ulteriori per poco piรน di un milione, 1.176.000 euro di spese in conto capitale. Per quanto riguarda la parte capitale, questa ammonta complessivamente a 57.462.000 euro e vi affluiscono anche 6.672.000 euro di โaccumuloโ proveniente dagli scorsi anni.
Gli investimenti previsti nel 2024, dalle opere pubbliche ai progetti derivanti dal Pnrr, toccano una quota davvero consistente: 57.000.000 di euro. La parte del leone, sul lato delle entrate tributarie, come sempre รจ svolta dallโImu che quota 27.025.000 euro, 8.110.000 euro proverranno dallโaddizionale Irpef, 550.000 euro dallโimposta di soggiorno. Per quanto riguarda le entrate in conto capitale, 2.434.000 euro proverranno dai dividendi delle societร partecipate, 2.711.000 da alienazioni, 6.434.000 dalle sanzioni per violazioni del codice della strada di cui 934.000 rilevate grazie agli autovelox.
Il tema dei temi รจ che tutte le opere pubbliche realizzate ex novo, comprese quelle che deriveranno dal Pnrr, impattano sulle spese future di un Comune in un quadro che inevitabilmente va tenuto sotto controllo. Quello che voglio dire รจ che dopo il taglio del nastro unโopera va gestita e mantenuta. Ecco perchรฉ le scelte che abbiamo fatto, seguendo la logica di questo ragionamento, sono andate in direzione di opere il piรน possibile sostenibili. La situazione debitoria per mutui toccherร nel 2026 i 22.534.000 euro, una cifra che non desta preoccupazioni per lโente vista la sua struttura finanziariaโ.
Molti i rilevi di Michele Menchetti che hanno toccato spese puntuali, come gli oltre 350.000 euro per la lotta al randagismo e i 303.000 per spese di pulizia e lavanderia, la scomparsa dal piano delle alienazioni di palazzo Carbonati e considerazioni piรน generali come lโincapacitร di capire realmente la spesa per la Cittร del Natale.
Per Luciano Ralli, โla parte piรน rilevante รจ certamente la quota di risorse destinate ai progetti del Pnrr: intanto รจ curioso notare che quelle forze politiche che erano perfino contrarie alle risorse europee adesso si trovano a gestirle. Poi cโรจ un poโ di preoccupazione perchรฉ non avete dimostrato in questi anni tutta questa capacitร di spesa. Inoltre, non รจ che traslerete quelle opere in un anno elettoralmente ancora piรน prossimo come il 2025?โ
Anche Donato Caporali in sede di dichiarazioni di voto ha messo in guardia dai precedenti di questa amministrazione sulle opere pubbliche non proprio edificanti.
Marco Donati: โnon era difficile intercettare le risorse del Pnrr visto che sono state distribuite sostanzialmente a pioggia. Piรน difficile si รจ rivelato trovare risorse da altri bandi che impegnavano la progettualitร , come ad esempio il Pinqua dove siamo arrivati ultimi in Italia. Questa cittร spenderร pure sulla cultura ma non vedo un investimento che consenta un cambio di passo. Piรน in generale, leggo il bilancio e non colgo novitร rispetto a quelle che sono le tendenze della societร attuale, dalla conciliazione dei tempi vita-lavoro allโeconomia, dallโinnovazione alla capacitร di attrazioneโ.
Tre gli emendamenti di Scelgo Arezzo: Valentina Sileno ha chiesto di trasferire 100.000 euro dal capitolo dedicato ai beni culturali al sistema integrato di sicurezza urbana, โle telecamere che lโassessore Alessandro Casi si รจ impegnato a ripristinare. Ebbene, con le risorse a disposizione potrebbe intervenire su una ventina rispetto a 300โ. Marco Donati ha poi chiesto di trasferire 100.000 euro ai servizi allโistruzione a favore dei soggetti piรน fragili e 100.000 euro agli interventi post calamitร naturali, sempre da togliere al capitolo dei beni culturali.
Gli emendamenti non sono stati ritenuti dallโassessore Alberto Merelli โcoerenti con la strategia che questa amministrazione si รจ data: oltre a non farli propri invito il Consiglio Comunale a non approvarliโ. Cosรฌ รจ avvenuto.
Roberto Cucciniello: โdal tema della mobilitร ai fondi per il sociale, lโamministrazione comunale spende conformemente ai bisogni della comunitร , in certi casi addirittura aumentando le risorse per venire incontro a criticitร emergentiโ.
Egiziano Andreani ha sottolineato โla bontร dei progetti come la nuova scuola Cesalpino e il miglioramento dellโefficienza energetica di teatri e musei. Ben vengano le risorse del Pnrr, ci permetteranno di investire per la cittร โ.
Per Valentina Vaccari, โil fatto che i bilanci delle fondazioni sfuggano alle previsioni dellโatto in discussione priva i consiglieri comunali della possibilitร di svolgere in maniera efficace il ruolo di cui sono stati investitiโ.
Simon Pietro Palazzo ha definito il bilancio โespansivo. I numeri sono numeri e parlano chiaro. E ci consentono di stare in piedi e di correre ai ripari ogniqualvolta si profilano criticitร derivanti dalla situazione economica attualeโ.