ร una modalitร che da sempre la Libera Universitร dellโAutobiografia promuove, quella di dare voce ai luoghi attraverso le storie delle persone che li abitano. Da tempo cโera in cantiere di poter realizzare ad Anghiari questo progetto.
Lโoccasione รจ stata quella del bando TOCC (Transizione ecologica organismi culturali e creativi) del Ministero della cultura, al quale lโassociazione ha partecipato aggiudicandosi la possibilitร di dare avvio allโidea.
Nei prossimi mesi verrร attivato un percorso partecipato, per raccogliere le storie dei cittadini anghiaresi legate al paese. Attraverso delle postazioni digitali poste per il borgo antico queste diventerannoย narrazioni da ascoltare per realizzare percorsi di visita inediti, durante i quali chi visita il paese potrร porsi allโascolto delle storie, ma anche di sรฉ, ci sarร infatti a possibilitร di inviare dei racconti su Anghiari attraverso un sito appositamente ideato. Le postazioni saranno piccole e armonizzate al contesto.
Inoltre, le storie andranno ad arricchire il patrimonio che si sta costituendo per la Biblioteca Nazionale delle letterature dei luoghi, progetto avviato nel 2022 attraverso il concorso Lโalbero delle ciliegie che vede giungere ad Anghiari, da tutta Italia, testi autobiografici legati ai luoghi.
Questi testi diverranno voci da ascoltare sotto il camminamento di via di Ronda.
Il progetto, che vede la collaborazione del Museo della Battaglia e di Anghiari, del Teatro di Anghiari e dellโArchivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, verrร presentato e avviato dal mese diย gennaioย e andrร avantiย per tutto il 2024.
Lโideaย si sposa pienamente con quello che la Libera Universitร dellโAutobiografia ha proposto per la candidatura dellโAlta valle del Tevere toscana e umbra a Cittร della Cultura 2026, cioรจ quello di raccogliere le storie legateย ai luoghi degli abitanti di tutta la valle,ย per custodirleย poiย nella Biblioteca.
Oraย il percorso si arricchisce del progettoย โUn borgo cheย parlaโ che offre spunti e pratiche per ulteriori idee progettuali replicabili negli altri comuni.
Alberica Barbolani da Montauto:ย โCome sempre, la Libera Universitร dellโAutobiografia propone percorsi nuovi e affascinanti per costruire la memoria delle persone e dei luoghi, in questo caso arrivando perfino a coinvolgere anche i visitatori occasionali.
Questi scopriranno non solo le bellezze artistiche e culturali di Anghiari, ma anche la voce piรน intima delย borgo, il racconto di chi lo abita e loย vive quotidianamente. Un patrimonio di episodi, denominazioni, soprannomi che stupisce chi si ferma ad ascoltare e rende viva lโesperienza, mettendo in relazione la memoria dei singoli, lโidentitร del luogo e la percezione di chi vi arriva dallโesterno. Siamo veramente felici di questa iniziativa, che davvero, coniugando le voci del passato con le nuove tecnologie,ย risponde pienamente alle future sfide culturaliโ.