“Allora, perché quella bambina viene responsabilizzata, perché è lei che deve creare quel legame, quella riconciliazione, tra il papà e la mamma.
E la donna è colpevole perché invece lei non ci ha pensato a regalare la pesca – afferma l’on. Diana De Marchi del Partito Democratico dicendo la sua sullo spot virale d Esselunga – è stata la bambina a prendere una pesca, e l’ha messa nello zaino e di nascosto e regalata al papà“.
“No aspetti, aspetti, aspetti – interviene il giornalista Giuseppe Cruciani – allora fammi capire, hai fatto questo ragionamento?”
“Per favore chiamatemi un’ambulanza” ha aggiunto.
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