Il consigliere comunale Marco Donati (Scelgo Arezzo) ha fatto il punto sui ritardi nelle infrastrutture digitali nel territorio comunale.
โDai siti del Ministero dello sviluppo economico e di Open Fiber si evince che si sono arenati lo sviluppo della fibra veloce e il superamento del divario digitale. In questi siti sono pubblicate mappe puntuali e proprio dai colori specificati nelle legende appare chiaro come Arezzo risulti una mosca bianca, anzi gialla, in negativo, uno dei pochi Comuni che non ha completato il percorso.
Noi lanciamo un allarme: una parte importante del territorio non รจ commessa a causa di lentezze. Colpa dell’amministrazione comunale? A una nostra interrogazione, risalente a due anni fa, sui perchรฉ sia accaduto questo non รจ stato risposto. Il Comune ci dica se ha rilasciato o meno le autorizzazioni a creare le infrastrutture, ottemperando al suo ruolo necessariamente propedeutico, o se ha invece generato un danno economico al territorio. Nel frattempo, intorno ad Arezzo la cartina si รจ colorata di blu, tonalitร che equivale a interventi terminati o in fase di collaudo. E attenzione, oramai siamo fuori tempo massimo, il bando che assegnava tot risorse per i corrispondenti lavori รจ scaduto e in archivio.
Ulteriore dรฉfaillance dellโamministrazione comunale รจ la mancata adesione alla convenzione con Infratel per portare la connessione nei territori piรน marginali. Siamo sicuri che tutti i residenti sono tranquilli quando viene lanciato, a questo punto con totale incoerenza, un click day? Stiamo diventando un caso a livello nazionale.
E poi ci sorprendiamo se negli ultimi 10 anni Arezzo ha registrato un numero importante di giovani che lโhanno lasciata. Un territorio senza fibra รจ senza futuro, perde in connessione ma soprattutto in energie. Oltre alla denuncia lanciamo un appello: qualcuno si faccia carico di quel colore giallo. Di sicuro lo faremo noi dal 2025โ.