di Andrea Giustini
Chi lโavrebbe mai detto che dei bimbetti delle scuole elementari fossero piรน agguerriti e sfegatati dei quartieristi in Piazza Grande? Eโ questo il pensiero che ci trotta nella mente come un giostratore dopo la premiazione di questa mattina per lโedizione 2023 del โGrembiulino giallo-cremisiโ, svoltasi a Porta del Foro. E che ci โmarcaโ un bel sorriso sulle labbra, perchรฉ comprendiamo che il futuro della Giostra, cosรฌ importante per Arezzo, รจ al sicuro. Stretto โin buone manineโ.
Una mattinata semplicemente da incorniciare. I meravigliosi bimbi della classe dellโInfanzia dellโIstituto Stigmatine di Arezzo, e gli alunni della Iแต e della IIแต elementare della Scuola โMaria Consolatriceโ, e della Vแต A e B della Scuola Aldo Moro, si sono dati appuntamento presso la sede del Quartiere della Chimera e lรฌ hanno giocato a una Giostra del Saracino โin miniaturaโ, con tanto di โquartieriโ, bandiere, punteggi, e pure di figuranti. Per lโoccasione erano infatti presenti, oltre che figuranti del Quartiere di Porta San Lorentino, il Gruppo Musici, il Gruppo Sbandieratori e lโAssociazione Signa Arretii, e pure Francesco Sebastiano Chiericoni, lโAraldo della Giostra, che con la sua voce ha annunciato e descritto ogni momento del piccolo โtorneoโ: proprio come avviene in Piazza Grande durante la Giostra.
Il divertimento รจ andato โa passoโ con il tamburo dellโapprendimento. Per prima cosa a ciascuna delle classi รจ stata assegnata una delle grandi casate del Quartiere di Porta del Foro. A seconda della sezione ogni bambina e bambino aveva cosรฌ attaccato sul proprio grembiulino un adesivo con lo stemma fiammeggiante degli Ubertini, dei Tarlati di Pietramala, dei Grinti di Catenaia o dei Sassoli: un modo allegro e colorato per insegnare loro uno degli aspetti storici allโinterno manifestazione. Dopo di chรฉ “tutti in palestra!“, dove circondati dalle bandiere del Quartiere, alcuni video tratti dalle scorse edizioni della Giostra, appositamente preparati, hanno simulato le carriere dei giostratori.
โTarlati!โ gridavano animosamente i bambini dellโala sinistra della sala. E quelli di destra naturalmente rispondevano con non meno volume โSono i Sassoli sono i miglioriโ! Ma cโera anche chi, in un certo senso, teneva il piedino su โdue staffe”: un bambino della โclasse degli Ubertiniโ, pur facendo il tifo per quel leone rosso sul petto, non ha resistito a portarsi da casa il fazzoletto del Quartiere di Porta Santo Spirito e a indossarlo: come dire, bisogna farsi riconoscere sin da piccoli. La Giostra in miniatura รจ stata alla fine vinta agli spareggi dalla classe V A della Aldo Moro, la “classe dei Sassoli”.ย
โLo sapete qual รจ il Rettore di un Quartiere?โ ha chiesto ai bambini a un certo punto del suo discorso Roberto Felici, Rettore del Quartiere di Porta del Foro. โEโ quello con lo scettro!โ hanno risposto alcuni. โNo, quello รจ il maestro d’arme ragazziโ – ha spiegato Felici – dovete sapere che il Rettore รจ il capo civile in tempo di pace che guida il Quartiere insieme al suo Consiglio. E in piazza Grande il Rettore va a sedere in tribuna perchรฉ รจ l’unico giorno in cui non comanda il Quartiere. Durante la Giostra, durante la battaglia, comanda il caโฆ?โ e i bimbi tutti in coro: โ…il Capitano!โย

โVi ringrazio – ha concluso poi il Rettore rivolgendosi ai bambini – perchรฉ siete tantissimi e bellissimi. Spero che la Giostra del Saracino vi piaccia come piace a noi, che diventi una passione che per tutta la vita vi porterete dietro, cosรฌ da frequentiate il vostro quartiere e domani chissร , magari qualcuno di voi sarร capitano, rettore e anche giostratoreโ. E a giudicare dalla partecipazione, dai sorrisi e soprattutto dal baccano di quei circa 100 bambini scalmanati, si puรฒ dire che la Giostra del Saracino abbia giร marcato punti V all’interno dei loro cuoricini.ย
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